Terminator: Destino Oscuro – James Cameron e lo “scontro” con Tim Miller

Il regista ha spiegato quali siano stati i momenti di divergenza creativa con il regista di Destino Oscuro.

Il regista James Cameron parla degli argomenti di scontro con il regista di Terminator: Destino Oscuro

Terminator: Destino Oscuro è uscito in sala il giorno di Halloween, ieri, 31 ottobre 2019 e adesso veniamo a conoscenza di alcuni dettagli inerenti la lavorazione. Per cercare di rimettere il franchise in carreggiata, è stato consultato James Cameron come consulente al progetto ma pare che, almeno all’inizio, Tim Miller fosse un po’ troppo concentrato a portare avanti la propria visione per il progetto. Ecco cosa ha svelato Cameron in una recente intervista rilasciata a Collider:

Ci sono state molte battaglie creative. Questo è un film forgiato nel fuoco, ovviamente ma questo è il processo creativo, giusto? Voglio dire, il mio lavoro con Robert su Alita era molto diverso. Robert ha adorato la sceneggiatura, ha adorato tutto, ha detto: ‘Voglio solo fare questo film. Voglio fare il film come lo vedi tu.” E io gli dicevo: “No, devi renderlo il tuo film”. Ho avuto l’esperienza inversa con Tim [Miller], perché lui sì che voleva renderlo il suo film. E io gli dicevo: “Sì, certo, ma credo di saperne qualcosa di questo mondo.” Quindi ho avuto entrambi i tipi di esperienza. Quindi mi sono concentrato sull’ottenere la sceneggiatura al punto in cui doveva essere quando giravamo. C’era molto slancio sul progetto, c’era una data di inizio, c’era molta energia e molta “febbre”, ma la sceneggiatura non era pronta, quindi ci ho lavorato tranquillamente nel dietro le quinte. A volte spedivo loro le pagine il giorno prima che girassero una scena. Non sono sicuro che fosse sempre utile al 100%, ma nel complesso, ho tenuto i personaggi in pista, e la cosa sembra aver funzionato.