American Horror Story 6 – recensione della prima puntata
La recensione contiene, ovviamente, parecchi SPOILER di American Horror Story 6. Tra questi, il tema della stagione e la trama della prima puntata. Siete avvisati!
La sesta stagione di American Horror Story è rimasta avvolta nel mistero fino ad oggi. La prima puntata è andata in onda ieri sera negli States e tutto è diventato molto più chiaro. Quel diavolaccio di Ryan Murphy ha deliberatamente tenuto segreto il tema e la trama di American Horror Story 6 perché si differenzia in modo sostanziale da tutte le serie precedenti. Ma allora qual’è il tema? In fondo alcuni dei fan non si sbagliavano e rientra nella lunga lista delle supposizioni: American Horror Story: My Roanoke Nightmare.
La sesta stagione di American Horror Story si concentra sul mistero dalla colonia di Roanoke. La storia è un punto importante del folklore americano: nel 1587, alcuni coloni inglesi si stabilirono sull’isola di Roanoke, al largo della North Carolina. Nel 1590, altri coloni arrivarono sull’isola per portare rifornimenti, ma la trovarono deserta. Trovarono solo un cartello con incisa la parola “Croatoan”. La parola poteva indicare il nome di un’altra isola, ma i coloni, colti da un temporale, non vollero continuare le ricerche. La scomparsa dei coloni assunse toni sempre più oscuri, tanto da fare riferimento a presenze demoniache e maledizioni tribali.
American Horror Story 6: My Roanoke Nightmare
Nonostante il tema sia effettivamente diverso da quelli delle stagioni precedenti, questa sesta stagione si differenzia anche per quanto riguarda la narrazione. La storia viene raccontata come se fosse un documentario, un programma verità, di testimonianza che ormai siamo abituati a vedere in contesti diversi: il protagonista di una “storia vera” la racconta, aiutato da una cosiddetta ricostruzione. Così sembra procedere American Horror Story 6.
Allora da un lato troviamo Lily Rabe, André Holland e Adina Porter che raccontano la storia come se l’avessero vissuta. Dall’altro ci sono i loro corrispettivi: Sarah Paulson, Cuba Gooding Jr. e Angela Bassett, che vivono l’incubo da interpreti nella ricostruzione del programma.
Nel corso della prima puntata, abbiamo visto di sfuggita anche altri interpreti che, probabilmente, incontreremo nei prossimi episodi: Denis O’Hare (protagonista del video misterioso), Kathy Bates (la donna armata di mannaia che Shelby investe), Wes Bentley (nei panni di uno dei coloni). Prossimamente vedremo sicuramente anche il resto del cast che sappiamo essere composto anche dal veterano Evan Peters, da Cheyenne Jackson e da Lady Gaga.
American Horror Story 6: My Roanoke Nightmare – cosa dobbiamo aspettarci?
Presumibilmente, il resto della stagione sarà incentrato sul tema Roanoke, ma possiamo davvero fidarci? Il dubbio che la sesta stagione sia divisa in più argomenti, rimane. Con lo stratagemma della “tv verità”, è possibile che non sia così difficile raccontare più storie. Se oltre a My Roanoke Nightmare venissero raccontate altre storie con le stesse modalità non ci sorprenderemmo più di tanto. Un indizio potrebbe essere la mancanza (per ora) della sigla rappresentativa di American Horror Story: quella sfilata di immagini inquietanti che ci ha accompagnato per cinque stagioni.
Si tratta ancora solamente di supposizioni. Abbiamo capito che questa sesta stagione sarà all’insegna del mistero. Ogni speculazione, ogni idea rimane in sospeso fino alla pubblicazione della puntata successiva.
American Horror Story 6: My Roanoke Nightmare – ritorno alla qualità
Dopo le recensioni non molto positive delle ultime tre stagioni, abbiamo il sospetto che American Horror Story: My Roanoke Nightmare, sarà accolto bene sia dalla critica che dal pubblico. Questa sesta stagione potrebbe essere una boccata d’aria fresca, il ritorno dell’originalità con cui la serie era stata presentata. La grande forza di American Horror Story era proprio la novità, il fatto di essere diversa da qualunque altro show precedente. Nel corso degli anni, la qualità si è persa per strada (sempre e comunque sostenuta da un cast eccellente). Ora – sempre procedendo con i piedi di piombo – possiamo dire che si vede uno spiraglio.
Attendiamo con ansia le prossime puntate per diversi motivi: vogliamo scoprire se il tema rimarrà lo stesso per tutta la stagione. Vogliamo vedere il resto del cast e capire chi di loro farà parte della ricostruzione e chi, invece, avrà vissuto la storia dal vivo. Più di tutto, però, siamo curiosi di vedere se il ritmo rimarrà serrato e se davvero, finalmente, American Horror Story è tornato al vecchio splendore.