Emmy Awards 2016 – trionfano Il Trono di Spade e Rami Malek di Mr. Robot, ecco tutti i vincitori
Si è da poco conclusa la 68esima cerimonia di premiazione degli Emmy Awards con il trionfo de Il Trono di Spade come miglior serie drammatica dell’anno. I premi più importanti del mondo televisivo sono stati assegnati come di consueto dall’Academy of Television Arts and Sciences, un’associazione comprendente attori, registi, sceneggiatori e addetti ai lavori di ogni genere, spesso definiti in modo forse eccessivamente sbarazzino come “gli Oscar della tv americana”. L’host di quest’anno è stato Jimmy Kimmel, noto showman americano e famoso per il suo format TV Jimmy Kimmel Live.
Emmy Awards 2016 – trionfano Il Trono di Spade e Rami Malek di Mr. Robot
La cerimonia più importante di premiazione del mondo televisivo USA distribuirà anche quest’anno le ambite statuette alle migliori serie tv e ai programmi di intrattenimento di produzione americana: dall’acclamato Il Trono di Spade fino alla serie di successo, ormai consolidata House of Cards, passando per vere rivelazioni dell’anno televisivo come American Crime Story e Mr. Robot con Rami Malek.
Ma andiamo a vedere nel dettaglio tutti i premi assegnati durante la 68esima edizione degli Emmy Awards 2016
Miglior serie drammatica
- Il Trono di Spade (Game of Thrones), distribuita dalla HBO
- The Americans, distribuita da FX
- Better Call Saul, distribuita da AMC
- Downton Abbey, distribuita negli USA dalla PBS
- Homeland – Caccia alla spia (Homeland), distribuita da Showtime
- House of Cards – Gli intrighi del potere (House of Cards), distribuita da Netflix
- Mr. Robot, distribuita da USA Network
Miglior serie commedia
- Veep – Vicepresidente incompetente (Veep), distribuita dalla HBO
- Black-ish, distribuita dalla ABC
- Master of None, distribuita da Netflix
- Modern Family, distribuita dalla ABC
- Silicon Valley, distribuita dalla HBO
- Transparent, distribuita da Amazon Video
- Unbreakable Kimmy Schmidt, distribuita da Netflix
Miglior miniserie
- The People v. O.J. Simpson: American Crime Story, distribuita da FX
- American Crime, distribuita dalla ABC
- Fargo, distribuita da FX
- The Night Manager, distribuita da AMC
- Roots, distribuita da History
Miglior film per la televisione
- L’abominevole sposa (Sherlock: The Abominable Bride), distribuito negli USA dalla PBS
- All the Way, distribuito dalla HBO
- Confirmation, distribuito dalla HBO
- Luther, distribuito negli USA da BBC America
- A Very Murray Christmas, distribuito da Netflix
Miglior talent show
- The Voice, distribuito dalla NBC
- The Amazing Race, distribuito dalla CBS
- American Ninja Warrior, distribuito dalla NBC
- Dancing with the Stars, distribuito dalla ABC
- Project Runway, distribuito da Lifetime
- Top Chef, distribuito da Bravo
Miglior varietà talk show
- Last Week Tonight with John Oliver, distribuito dalla HBO
- Comedians in Cars Getting Coffee, distribuito da Crackle
- Jimmy Kimmel Live!, distribuito dalla ABC
- The Late Late Show with James Corden, distribuito dalla CBS
- Real Time with Bill Maher, distribuito dalla HBO
- The Tonight Show Starring Jimmy Fallon, distribuito dalla NBC
Miglior varietà di sketch
- Key & Peele, distribuito da Comedy Central
- Documentary Now!, distribuito da IFC
- Drunk History, distribuito da Comedy Central
- Inside Amy Schumer, distribuito da Comedy Central
- Portlandia, distribuito da IFC
- Saturday Night Live, distribuito dalla NBC
Recitazione
Miglior attore protagonista in una serie drammatica
- Rami Malek, per aver interpretato Elliot in Mr. Robot
- Kyle Chandler, per aver interpretato John Rayburn in Bloodline
- Bob Odenkirk, per aver interpretato Jimmy McGill in Better Call Saul
- Matthew Rhys, per aver interpretato Philip Jennings in The Americans
- Liev Schreiber, per aver interpretato Ray Donovan in Ray Donovan
- Kevin Spacey, per aver interpretato Frank Underwood in House of Cards – Gli intrighi del potere
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
- Tatiana Maslany, per aver interpretato Sarah, Alison, Cosima, Helena, Rachel, M.K. e Krystal in Orphan Black
- Claire Danes, per aver interpretato Carrie Mathison in Homeland – Caccia alla spia
- Viola Davis, per aver interpretato Annalise Keating in Le regole del delitto perfetto
- Taraji P. Henson, per aver interpretato Loretha “Cookie” Lyon in Empire
- Keri Russell, per aver interpretato Elizabeth Jennings in The Americans
- Robin Wright, per aver interpretato Claire Underwood in House of Cards – Gli intrighi del potere
Miglior attore protagonista in una serie commedia
- Jeffrey Tambor, per aver interpretato Maura Pfefferman in Transparent
- Anthony Anderson, per aver interpretato Andre Johnson in Black-ish
- Aziz Ansari, per aver interpretato Dev in Master of None
- Will Forte, per aver interpretato Phil Miller in The Last Man on Earth
- William H. Macy, per aver interpretato Frank Gallagher in Shameless
- Thomas Middleditch, per aver interpretato Richard Hendricks in Silicon Valley
Miglior attrice protagonista in una serie commedia
- Julia Louis-Dreyfus, per aver interpretato Selina Meyer in Veep – Vicepresidente incompetente
- Laurie Metcalf, per aver interpretato la dott.ssa Jenna James in Getting On
- Tracee Ellis Ross, per aver interpretato Rainbow Johnson in Black-ish
- Ellie Kemper, per aver interpretato Kimmy Schmidt in Unbreakable Kimmy Schmidt
- Amy Schumer, per aver interpretato sé stessa in Inside Amy Schumer
- Lily Tomlin, per aver interpretato Frankie Bergstein in Grace and Frankie
Miglior attore protagonista in una miniserie o film
- Courtney B. Vance, per aver interpretato Johnnie Cochran in The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Bryan Cranston, per aver interpretato Lyndon B. Johnson in All the Way
- Benedict Cumberbatch, per aver interpretato Sherlock Holmes nell’episodio L’abominevole sposa di Sherlock
- Idris Elba, per aver interpretato John Luther in Luther
- Cuba Gooding Jr., per aver interpretato O. J. Simpson in The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Tom Hiddleston, per aver interpretato Jonathan Pine in The Night Manager
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film
- Sarah Paulson, per aver interpretato Marcia Clark in The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Kirsten Dunst, per aver interpretato Peggy Blumquist in Fargo
- Felicity Huffman, per aver interpretato Leslie Graham in American Crime
- Audra McDonald, per aver interpretato Billie Holiday in Lady Day at Emerson’s Bar & Grill
- Lili Taylor, per aver interpretato Anne Blaine in American Crime
- Kerry Washington, per aver interpretato Anita Hill in Confirmation
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
- Ben Mendelsohn, per aver interpretato Danny Reyburn in Bloodline
- Jonathan Banks, per aver interpretato Mike Ehrmantraut in Better Call Saul
- Peter Dinklage, per aver interpretato Tyrion Lannister ne Il Trono di Spade
- Kit Harington, per aver interpretato Jon Snow ne Il Trono di Spade
- Michael Kelly, per aver interpretato Doug Stamper in House of Cards – Gli intrighi del potere
- Jon Voight, per aver interpretato Mickey Donovan in Ray Donovan
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica
- Maggie Smith, per aver interpretato Violet Crawley, Contessa Madre di Grantham in Downton Abbey
- Emilia Clarke, per aver interpretato Daenerys Targaryen ne Il Trono di Spade
- Lena Headey, per aver interpretato Cersei Lannister ne Il Trono di Spade
- Maura Tierney, per aver interpretato Helen Solloway in The Affair
- Maisie Williams, per aver interpretato Arya Stark ne Il Trono di Spade
- Constance Zimmer, per aver interpretato Quinn King in Unreal
Miglior attore non protagonista in una serie commedia
- Louie Anderson, per aver interpretato Christine Baskets in Baskets
- Andre Braugher, per aver interpretato il capitano Ray Holt in Brooklyn Nine-Nine
- Tituss Burgess, per aver interpretato Titus Andromedon Unbreakable Kimmy Schmidt
- Ty Burrell, per aver interpretato Phil Dunphy in Modern Family
- Tony Hale, per aver interpretato Gary Walsh in Veep – Vicepresidente incompetente
- Keegan-Michael Key, per aver interpretato vari personaggi in Key & Peele
- Matt Walsh, per aver interpretato Mike McLintock in Veep – Vicepresidente incompetente
Miglior attrice non protagonista in una serie commedia
- Kate McKinnon, per aver interpretato vari personaggi al Saturday Night Live
- Anna Chlumsky, per aver interpretato Amy Brookheimer in Veep – Vicepresidente incompetente
- Gaby Hoffmann, per aver interpretato Ali Pfefferman in Transparent
- Allison Janney, per aver interpretato Bonnie in Mom
- Judith Light, per aver interpretato Shelly Pfefferman in Transparent
- Niecy Nash, per aver interpretato Denise Ortley in Getting On
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film
- Sterling K. Brown, per aver interpretato Christopher Darden in The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Hugh Laurie, per aver interpretato Richard Roper in The Night Manager
- Jesse Plemons, per aver interpretato Ed Blumquist in Fargo
- David Schwimmer, per aver interpretato Robert Kardashian in The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- John Travolta, per aver interpretato Robert Shapiro in The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Bokeem Woodbine, per aver interpretato Mike Milligan in Fargo
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film
- Regina King, per aver interpretato Terri Lacroix in American Crime
- Kathy Bates, per aver interpretato Iris in American Horror Story: Hotel
- Olivia Colman, per aver interpretato Angela Burr in The Night Manager
- Melissa Leo, per aver interpretato Lady Bird Johnson in All the Way
- Sarah Paulson, per aver interpretato Sally McKenna e Billie Dean Howard in American Horror Story: Hotel
- Jean Smart, per aver interpretato Floyd Gerhardt in Fargo
Regia
Miglior regia per una serie drammatica
- Miguel Sapochnik, per l’episodio La battaglia dei bastardi de Il Trono di Spade
- Jack Bender, per l’episodio Il tempo è giunto de Il Trono di Spade
- Michael Engler, per l’episodio finale di Downton Abbey
- Lesli Linka Glatter, per l’episodio Ospitalità di Homeland – Caccia alla spia
- David Hollander, per l’episodio Exsuscito di Ray Donovan
- Steven Soderbergh, per l’episodio This Is All We Are di The Knick
Miglior regia per una serie commedia
- Jill Soloway, per l’episodio Maschio In Vista di Transparent
- Chris Addison, per l’episodio Morning After di Veep – Vicepresidente incompetente
- Aziz Ansari, per l’episodio Genitori di Master of None
- Alec Berg, per l’episodio Daily Active Users di Silicon Valley
- Mike Judge, per l’episodio Founder Friendly di Silicon Valley
- Dave Mandel, per l’episodio Kissing Your Sister di Veep – Vicepresidente incompetente
- Dale Stern, per l’episodio Mother di Veep – Vicepresidente incompetente
Miglior regia per un film, miniserie o speciale drammatico
- Susanne Bier, per The Night Manager
- Noah Hawley, per l’episodio Davanti alla legge di Fargo
- Anthony Hemingway, per l’episodio I nastri della verità di The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Ryan Murphy, per l’episodio Dalle ceneri della tragedia di The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Jay Roach, per All the Way
- John Singleton, per l’episodio La carta del razzismo di The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
Miglior regia per uno speciale varietà
- Thomas Kail e Alex Rudzinski, per Grease: Live
- Louis J. Horvitz, per la cerimonia dei Grammy Awards 2016
- Kahlil Joseph e Beyoncé Knowles Carter, per Lemonade
- Beth McCarthy-Miller, per Adele Live in New York City
- Chris Rock, per Amy Schumer: Live at The Apollo
- Glenn Weiss, per la cerimonia dei Kennedy Center Honors
Sceneggiatura
Miglior sceneggiatura per una serie drammatica
- David Benioff e D. B. Weiss, per l’episodio La battaglia dei bastardi de Il Trono di Spade
- Sam Esmail, per l’episodio Ciao amico di Mr. Robot
- Julian Fellowes, per l’episodio 6×08 di Downton Abbey
- Joel Fields e Joe Weisberg, per l’episodio Persona Non Grata di The Americans
- Robert e Michelle King, per l’episodio End di The Good Wife
- Marti Noxon e Sarah Gertrude Shapiro, per l’episodio Ritorno di Unreal
Miglior sceneggiatura per una serie commedia
- Aziz Ansari e Alan Yang, per l’episodio Genitori di Master of None
- Alec Berg, per l’episodio The Uptick di Silicon Valley
- Rob Delaney e Sharon Horgan, per il primo episodio di Catastrophe
- Alex Gregory e Peter Huyck, per l’episodio Mother di Veep – Vicepresidente incompetente
- David Mandel, per l’episodio Morning After di Veep – Vicepresidente incompetente
- Dan O’Keefe, per l’episodio Founder Friendly di Silicon Valley
Miglior sceneggiatura per un film, miniserie o speciale drammatico
- D.V. DeVincentis, per l’episodio Marcia, Marcia, Marcia di The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Scott Alexander e Larry Karaszewski, per l’episodio Dalle ceneri della tragedia di The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Joe Robert Cole, per l’episodio La carta del razzismo di The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
- Bob DeLaurentis, per l’episodio Loplop di Fargo
- David Farr, per The Night Manager
- Noah Hawley, per l’episodio Palindromo di Fargo
Miglior sceneggiatura per uno speciale varietà
- Patton Oswalt, per Patton Oswalt: Talking for Clapping
- John Mulaney, per John Mulaney: The Comeback Kid
- Tig Notaro, per Tig Notaro: Boyish Girl Interrupted
- Amy Schumer, per Amy Schumer: Live at The Apollo
- Robert Smigel, David Feldman, RJ Fried, Michael Koman, Brian Reich, Andy Breckman, Josh Comers, Raj Desai, Jarrett Grode, Ben Joseph, Matthew Kirsch, Michael Lawrence, Craig Rowin, Zach Smilovitz, David Taylor e Andy Weinberg, per Triumph’s Election Special 2016