Nemiche Amiche: recensione del film con Julia Roberts e Susan Sarandon
Julia Roberts e Susan Sarandon danno prova del loro grande talento nel film Nemiche Amiche, diretto nel 1998 da Chris Columbus.
Più che un film, Nemiche amiche è una vera e propria lezione di vita.
Le due donne protagoniste sono completamente diverse tra loro, ma imparano a volersi bene poco a poco. Julia Roberts è Isabel, una fotografa famosa di New York, sempre dedita al suo lavoro, ma costretta ad occuparsi dei figli del suo nuovo compagno: Anna di dodici anni e Ben di sette.
L’altra donna è invece Jackie (interpretata da Susan Sarandon), la madre naturale dei due ragazzini, considerata dai suoi figli come una supereroina. Jackie scopre ben presto di essere malata di cancro e dovrà quindi cercare di trovare un accordo con l’altra donna, per lasciare i propri figli in una famiglia armoniosa e solare.
Nemiche amiche – un dramma mascherato, inizialmente, da commedia.
Una storia profonda che si lascia amare e che, con il passare del tempo, commuove. Il film è inizialmente divertente, in cui queste due donne si contendono l’amore dei due bambini. Isabel cerca di instaurare un rapporto con loro, soprattutto con Anna, che vede la nuova fidanzata del papà come un pericolo per il rapporto dei suoi genitori. Jackie invece si sente minacciata dalla presenza di quest’altra donna che potrebbe, in qualsiasi momento, portarle via l’affetto dei suoi due figli.
Minuto dopo minuto, il film si alterna di momenti feroci, in cui le due donne si affrontano, cercando di far prevalere il loro punto di vista. Moltissimi sono anche i momenti tranquilli, soprattutto nella seconda metà del film, in cui tutti i personaggi capiscono che si può vivere bene anche insieme, senza farsi alcuna guerra.
Nemiche Amiche – Due grandiose attrici per un bellissimo film
Julia Roberts e Susan Sarandon hanno dato prova di essere due grandi attrici, recitando in un film che racconta la verità. Nemiche Amiche è un film vero, in cui i dialoghi rappresentano ciò che chiunque potrebbe dire in una situazione del genere. La sceneggiatura è straordinaria, capace di far ricordare quasi tutti i momenti del film.
Nemiche Amiche è amato ancora a distanza di anni, perché?
In questa pellicola nulla è lasciato al caso, niente è campato per aria. La cura dei dettagli è impressionante e ciò che più di tutto fa emozionare è quello che ascoltiamo, più che quello che vediamo. Qui però non si parla di colonna sonora che, pur essendo importante e meravigliosa in questo film, non è di certo la cosa principale.
In Nemiche Amiche bisogna fare attenzione alle battute dei personaggi, partendo dal piccolo Ben fino ad arrivare a Jackie. Quello che dicono, anzi quello che raccontano, resta impresso nella mente e porta lo spettatore a ricordare quelle frasi, quelle battute ed emozionarsi anche a distanza di anni.
Nemiche Amiche: la recensione del film con Julia Roberts e Susan Sarandon
Alcune scene del film sono diventate ormai memorabili, come ad esempio quella in cui Jackie si diverte insieme ai suoi bambini, ballando sulle note di Ain’t no mountain high enough, oppure l’apertura dei regali il giorno di Natale, in una delle scene finali.
Perché vedere Nemiche Amiche?
Questo è un film entrato ormai nella storia del cinema, attraverso al sua storia dolce, divertente, tormentata ed emozionante. Le due ore passate avanti al televisore passano in men che non si dica, senza accorgersi di tutto ciò che c’è intorno. Lo spettatore si perde tra le immagini che si susseguono, tra la bellezza di Julia Roberts e la determinazione di Susan Sarandon. Un meraviglioso racconto, che va visto almeno una volta nella vita.