Gli Incredibili: recensione
Visto che la conosciutissima Marvel, recentemente, continua a sfornare eroi di ogni tipo, oggi introdurremo un’altra categoria di super-eroi o forse è meglio dire una famiglia; stiamo parlando degli Incredibili. Si tratta di un film d’animazione, prodotto dalla Pixar Animation Studios e distribuito nelle sale cinematografiche nel novembre del 2004. La storia vede come protagonisti Bob, Helen, Violetta e Flash, una famiglia dotata di straordinari superpoteri che tuttavia, si è ritirata dalla lotta contro il crimine nel tentativo di vivere una vita da normale essere umano. Bob, ex Mr. Incredibile, diventa impiegato di una compagnia d’assicurazione ma, dopo 15 anni dal suo forzato pensionamento, si trova sull’orlo della depressione finchè una misteriosa comunicazione non lo richiama in servizio. L’ex eroe comincia quindi una doppia vita, tenendo all’oscuro sua moglie Helen, ma il richiamo all’azione si rivelerà presto una trappola, escogitata da un fan, il quale adesso si fa chiamare Sindrome, che Bob aveva sempre ignorato. Questo mobiliterà tutta la famiglia degli Incredibili nel tentativo di salvare il Mr. Incredibile dalle grinfie del malvagio Sindrome.
Dall’interno della trama, emergono degli elementi di assoluta originalità, che evidenziano una certa manualità nello sfruttare il topos classico dell’eroe e di ribaltarlo. Più che evidenziare il loro lato super-eroico, la pellicola focalizza la sua principale attenzione sul loro lato imperfetto come nel momento di depressione di Bob, dove sente un bisogno quasi irresistibile di tornare all’azione. Nonostante questo breve punto a favore, la pellicola presenta anche grosse lacune all’interno dell’impianto moralistico. Gli Incredibili infatti mancano di etica individuale, il che ci lascia pensare che le loro azioni benevole siano dettate solo dalla loro superiorità e l’assenza dell’ideale per cui battersi, presenti in altre pellicole come Spiderman o L’uomo d’Acciaio, abbassa notevolmente la qualità del film.
Anche se presenta dei tratti originali, Gli Incredibili manca di etica individuale, il che lascia pensare ad una volontà di agire dettata solo dalla propria superiorità e per questo può essere definito come un film scadente.