Trolls: recensione del film d’animazione DreamWorks Animation
È arrivato finalmente al cinema, distribuito da 20th Century Fox, Trolls (trailer), il film d’animazione ispirato alle Trolls Dolls di Thomas Dam e per la regia di Mike Mitchell e Walt Dohrn.
Un film spumeggiante e divertente, dotato di ritmo, colore ed una trama appassionante che rivela un messaggio profondo ma alla portata di grandi e piccini.
I Trolls sono dei piccoli e teneri esserini, che emanano la loro costante felicità attraverso colori sfavillanti ed un’aura luminosa. Trascorrono le giornate abbracciandosi ad orari prestabiliti e celebrando continuamente la vita attraverso canzoni, danze e risate. Un giorno, vengono però scoperti dai Bergen, giganti e mostruose creature che, al loro opposto, sono incapaci di provare spontaneamente la felicità e credono sia possibile ottenerla solo mangiando un gustoso ed entusiasta Troll.
Nel giorno del Trolstizio dedicato al giovane principe Bergen Griselle, in cui il futuro re dovrebbe essere iniziato alla felicità mangiando la piccola principessa Poppy, i folletti riescono a fuggire guidati da Re Peppy, che li porta in salvo lontano dalla città dei Bergen. Il Re degli insaziabili mostri, in seguito alla disastrosa fuga dei Trolls, decide di bandire dal regno la Chef di corte, reo di aver permesso la gravissima dipartita; la mostruosa creatura deciderà allora di dedicare la propria esistenza alla ricerca degli esserini per riscattarsi dell’onta subita.
Trolls: un popolo in cui “nessuno viene abbandonato”
A distanza di vent’anni dalla loro fuga dalle grinfie dei Bergen, i piccoli Trolls, sotto la briosa guida della principessa Poppy ormai cresciuta, decidono di organizzare un’enorme festa. Tutti mostrano il loro entusiasmo per tale iniziativa…tranne l’ombroso Branch che vive la propria esistenza rinchiuso in un bunker per paura di un nuovo assalto dei Bergen.
Il party ha inizio e l’ipotesi più pessimistica si verifica: lo Chef, aiutato dalla rumorosità della festa, scova i Trolls e riesce a portarne alcuni con sé, tra cui il saggio Creek, dotato di un’indole zen che sembra permettergli di gestire al meglio ogni situazione critica. La principessa Poppy, allora, sentendosi responsabile dell’accaduto e decisa ad onorare il motto dei Trolls (“nessuno viene abbandonato”), decide di intraprendere l’impresa impossibile di cercare di liberare i suoi amici. Chi può aiutarla, se non il reticente e massimo esperto di Bergen, Branch?
Trolls è una piacevole ed originale metafora di cosa sia davvero la felicità
I Bergen sono convinti che sia qualcosa che proviene dall’esterno, che si possa attingere dai Trolls semplicemente cibandosene, mentre il piccolo Branch non riesce più a provarla a causa di un evento che ha segnato la sua vita. Come fare allora per ritrovare una volta per tutte la serenità perduta o mai provata, senza provocare la tristezza altrui? Semplicemente scavando dentro se stessi per far emergere l’amore, l’unica luce in grado di restituire entusiasmo ad ogni esistenza.
E così al ritmo di adattamenti pop di hits del passato e moderne (si spazia da Celebrate, passando per Hallo, Total eclipse of the heart, The sound of silence e September), i piccoli Trolls porteranno avanti la loro coraggiosa missione, affrontando innumerevoli insidie per ritrovare la felicità favorendo la nascita di inaspettati amori!
Trolls è un film alla portata di tutti, reso ancora più semplice ed immediato da comprendere per i bimbi grazie ad inserti in cui le fila della trama vengono riprese attraverso immagini che provengono da un libro, ma adatto anche ad un pubblico adulto che si potrà divertire a cogliere le battute più ironiche e le sottigliezze di una sceneggiatura a tratti esilarante.
Coronato nella versione italiana dalla voce celestiale della cantante Elisa, alias principessa Poppy, e dal Re Peppy Pino insegno, nel cast originale di Trolls anche Anna Kendrick (Peppy), Justin Timberlake (Branch) e Gwen Stefani (Dj Suki).