TFF34: Free State of Jones di Gary Ross in anteprima nazionale
Sarà presentato in anteprima nazionale al Torino Film Festival 34 Free State of Jones per la regia di Gary Ross. Interpretato da Matthew McConaughey, Gugu Mbatha-Raw, Mahershala Ali, Keri Russell, il film passerà al Festival in anteprima nazionale Martedì 22 novembre, ed uscirà nelle sale italiane giovedì 1 dicembre distribuito da 01 Distribuito. Di seguito la sinossi:
L’incredibile storia vera di Newt Knight, il contadino del Sud degli States che durante la Guerra Civile Americana si ribellò all’esercito confederato. Con l’aiuto di un gruppo di agricoltori e di schiavi, Knight guidò una rivolta che portò la Contea di Jones a separarsi dagli Stati della Confederazione. Dalle sue nozze con l’ex schiava Rachel nascerà la prima comunità di razza mista del dopoguerra.
Basato sulla sceneggiatura originale del regista e autore nominato all’Oscar® Gary Ross, Free Stateof Jones è un action-drama dal sapore epico che racconta gli straordinari eventi di un piccolo episodio della storia americana.
Protagonista della vicenda è Newt Knight, un coraggioso contadino del Mississipi, figura guida di un’improbabile banda di contadini bianchi poveri e schiavi fuggiaschi che danno vita a una storica rivolta armata contro la Confederazione nel periodo culmine della Guerra Civile.
Affianca e completa la narrazione, attraverso l’uso di flash-forwards intermittenti, il processo del 1948 dello Stato del Mississipi contro Davis Knight, imputato chiave in un processo, unico per l’epoca, sul matrimonio misto, e pronipote di Newt Knight e della sua compagna di vita, una contadina schiava di nome Rachel.
I coraggiosi seguaci di Knight, uniti nell’opposizione a quella che fu chiamata “la guerra dell’uomo ricco combattuta dall’uomo povero”, presero le armi contro la Confederazione formando un indomito reggimento ribelle tra le paludi impenetrabili del profondo Mississipi, riuscendo a strappare numerosi vantaggi tattici nonostante l’esercito fosse più numeroso e meglio armato.
Knight ne fu il visionario leader, strenue oppositore dello sfruttamento e del pregiudizio e fondatore della prima comunità mista della regione; una figura influente molto a lungo dopo la guerra, alternativamente celebrata o vilipesa.