Irlanda del Nord tra whiskey e Il Trono di Spade
Gli intrecci de Il Trono di Spade hanno permesso a milioni di cinefili di viaggiare con la fantasia in luoghi remoti e fantastici, animati da storie e leggende dal retrogusto mistico. Posti nascosti nei meandri dell’Irlanda del Nord, da scoprire in questo itinerario che ci porterà lungo i sentieri dei Sette Regni, ma non solo. Seguiteci!
Raggiungiamo la nostra prima tappa attraversando la Causeway Coastal Route, una delle strade più spettacolari e avventurose del mondo che si srotola davanti al muso della nostra auto a partire da Belfast, in cui si trova tra l’altro la più grande attrazione al mondo dedicata al Titanic.
Adesso, se sbirciate alla vostra desta, potete vedere il cielo d’Irlanda riflettersi sul Belfast Lough. Percorse circa 10 miglia (20 minuti) raggiungerete la città di Carrickfergus – la più antica della contea di Antrim – e qui non potrete fare a meno di rimanere stregati dal castello normanno che si affaccia dalla parte del porto in cui, secondo la leggenda, vive l’anima di un fantasma.
Ma l’acme si trova a oltre 13 miglia da qui ed è senza dubbio Larne, la porta d’accesso alle nove Glens di Antrim: valli in cui si trovano incastonati villaggi marittimi, cascate e foreste di conifere.
Bastano 5 miglia per raggiungere Cairncastle o, se preferite sognare, Grande Inverno: sede del regno della famiglia Stark. La stessa location è stata usata per girare la scena della decapitazione di Ned Stark ad Approdo del Re, mentre le magiche Cushendun Caves fanno da sfondo alla sequenza in cui Melisandre partorisce il demone.
A dispetto delle scene talvolta cruente di Games of Thrones, Cairncastle è un villaggio davvero delizioso in cui ottimi assaggi di fish e chips e buona birra trovano ristoro presso il caratteristico pub Meeting House, allestito esattamente come una casa irlandese.
Ma se siete amanti degli spirits non potete fare a meno di fare un salto alla distilleria Knocks: due alambicchi e una storia travagliata ma fresca, che si riversa nel calice regalando godibili sorsi di Single Mat (commercializzato col nome di anCnoc).
Viceversa, gli amanti della natura potranno immergersi nell’Eden del vicino Carnfunnock Country Park, in cui potranno affondare i piedi affondano in un vellutato tappeto d’erba e lungo i boschi, mentre li occhi si perdono lungo la costa di Antrim e nei meandri della casa di ghiaccio.
Proseguiamo il nostro viaggio a Glenarm, il primo dei famosi nove Glen di Antrim: una pittoresca bomboniera dominata dall’antico Castello, un tempo appartenuto ai Conti e dal magnifico Forest Park Glenarm: melodia di rami intrecciati, fluttuazioni di ruscelli e scoiattoli che corrono a perdita d’occhio, intrufolandosi tra le floride grazie di madre natura. La maestria umana dell’arte orafa e argentiera si trova invece incastonato tra le mura dello Steensons Jewellery Economusee, in cui sono stati forgiati molti dei pezzi mozzafiato usati per la saga ispirata ai libri di George R.R. Martin, come la corona di Joffrey, i pendenti leone di Lannister e ancora le spille a forma di cervo e pesce. Insomma, mentre vedete gli artigiani che si destreggiano tra fiamme e metalli preziosi, approfittatene per comprare un souvenir fuori dal comune!
Continuando sulla Causeway Coastal Route vi imbatterete in altre location mozzafiato, che vi faranno davvero sentire parte di Game of Thrones, ma qualunque sia il tragitto, assicuratevi di raggiungere il Giant’s Causeway: una formazione vulcanica di circa quaranta colonne che, secondo la mitologia locale, furono costruite dal gigante Finn McCool al fine di raggiungere la Scozia e combattere col gigante Angus. In questo luogo, divenuto patrimonio Unesco e animato dai colori e dai suoni della flora e della fauna, è stata ambientata la scena in cui le statue dei Sette Idoli vengono date alle fiamme per ordine di Renly Baratheon.
E poi vi prego, lo so che vi tremano le gambe e vi sentite il cuore il gola, ma se siete arrivati fin qui non potete non attraversare il Ponte di Corda Carrick-a-Rede, che oscilla come una culla sotto il vostro peso, tenendovi a circa 30 metri sulle onde dell’Adriatico. È un abisso che vi devasta dentro, rimodulando i ritmi della vostra anima.
È giunta l’ora di avviarci alla fine del nostro viaggio e vogliamo brindare con voi nella più antica distilleria in funzione d’Irlanda: la vicina Old Bushmills Distillery, i cui alambicchi non smettono di produrre whiskey dal lontano 1609. Qui si conclude il nostro itinerario, ma di fatto inizia un nuovo tour, che è quello delle degustazioni, degli odori e delle attrazioni – il Brand Experience Bushmills – attivo 7 giorni su 7.