Halloween: recensione
Halloween: la notte più paurosa dell’anno. E se allora volete festeggiarla, quale saga si addice meglio se non quella di Halloween, che vede protagonista l’assassino psicopatico Michael Myers? Questa saga, costituita da 10 film horror (senza contare un’undicesima pellicola che dovrebbe uscire l’anno prossimo, con il titolo di Halloween 3D), ha avuto inizio nel lontano 1978, con il primo film della saga, Halloween – La Notte delle Streghe, per la regia di John Carpenter. Questa pellicola, nata con poco più di 300mila dollari di budget, dopo aver incassato 47milioni di dollari al box office, viene considerato il film indipendente di genere horror, dal maggior successo. Film di debutto per Jamie Lee Curtis, il tutto è ambientato ad Haddonfield, in Illinois, dove Michael Myers di 6 anni, durante la notte di Halloween del 1963, uccide con un coltello, la sorella maggiore, che le faceva da baby-sitter. Dopo questo evento, Michael verrà costantemente rinchiuso in un ospedale psichiatrico, tenuto sotto controllo dallo psicologo Samuel Loomis. Ma dopo 15 anni, approfittando di un trasferimento, durante la notte di Halloween, per essere processato per l’omicidio della sorella, riesce ad evadere ed a tornare nella sua città natale, dove ucciderà 3 amici di Laurie, una baby-sitter che Myers di era messo a seguire.
Ormai simbolicamente identificato con tuta blu scuro da meccanico (rubata ad un meccanico che aveva ucciso), stivali neri, volto bianco, e senza capelli (una maschera che era stata liberamente ispirata a quella del capitano Kirk di Star Trek), non parla mai, e raramente se ne vede il volto. Nel tentativo di uccidere anche Laurie, si trova di fronte una vittima tosta, che riesce a difendersi con le unghie e con i denti, riuscendo a ferire Myers con un ferro da maglia, una gruccia e un coltello, che li aveva perduto durante una colluttazione. Cruciale sarà la presenza del dottor Loomis, che dopo aver seguito Myers durante la sua evasione, verso Haddonfield, riesce a salvare Laurie, sparando sei colpi a Michael, che cade dal balcone e rimane steso a terra, apparentemente morto. Ma quando Loomis si affaccia dal balcone, per constatare la morte di Myers, il corpo non c’è più; che Myers abbia delle capacità fisiche paranormali e non conosciute?
Considerato uno dei maggiori esponenti del genere slasher (un genere che vede principalmente come protagonista un maniaco omicida, che spesso è anche mascherato, e da la caccia a gruppi di persone, costituite da giovani, per ferirle a morte con armi da taglio) è stato seguito anche da molte generazioni, sia per il successo ottenuto, sia per i sequel che sono stati fatti nel corso degli anni.
Tra Halloween II -Il signore della morte (1981), Halloween III – Il signore della notte (1982), Halloween 4 – Il ritorno di Michael Myers (1988), Halloween 5 – La vendetta di Michael Myers (1989), Halloween 6 – La maledizione di Michael Myers (1995), Halloween – 20 anni dopo (1998), Halloween – La resurrezione (2002) e il recente Halloween – The beginning (2007) direi che c’è davvero l’imbarazzo della scelta per spaventarsi a più non posso, nella notte più festeggiata e più orrenda dell’anno!
Preparate zucche, candele e ragnatele.. Michael Myers, se vorrete, vi terrà compagnia una notte intera!