Fuga da New York: nuovi dettagli su trama, villain e location del remake
Sul sito The Wrap (via CB) sono emersi nuovi importanti dettagli inerenti la trama del remake di Fuga Da New York. Fox Studio sta infatti rifacendo il film cult di John Carpenter uscito nel lontano 1981, il cui iconico protagonista dall’occhio bendato è l’anti-eroe Jena Plissken (Snake nella versione originale), interpretato da Kurt Russell. Snake è un prigioniero arruolato per salvare il presidente degli Stati Uniti dopo lo schianto del suo aereo su New York City, che in questo thriller distopico è un carcere di massima sicurezza.
Sono stati rivelati nuovi dettagli ufficiali sui remake e che riguardano la storyline, il vero nome di Snake, il cattivo di turno e i luoghi che faranno da sfondo alle vicende.
ATTENZIONE PROBABILI SPOILER
La storia non si svolge a New York. Fox ha deciso di conferire al suo progetto, che prevede un vero e proprio franchising, uno stile simile a quello usato per il reboot de Il Pianeta delle Scimmie e stavolta La Grande Mela non sarà una prigione di massima sicurezza. Snake ritornerà, ma questa volta avrà un nome e occuperà una posizione di potere: sarà infatti il Colonnello Robert Snake Plisskeen.
Il nome del villain di turno è Thomas Newton, un ricco playboy erede di una società agrochimica e biotecnologica. Ha donato tutto il suo patrimonio in beneficenza 5 anni prima. Un nuovo personaggio, il vice direttore esecutivo della CIA Roberta Hauk, si unirà al cast.
Come è stato già accennato, nel remake la città di New York non sarà una prigione, fattore importantissimo per la pellicola originale, in quanto già dal titolo si comprende la rilevanza della città all’interno della storyline, con Snake che cerca appunto di fuggire. Invece stavolta La Grande Mela è un posto stupendo, pieno di verde, tecnologia futuristica, controllata inoltre da un’amichevole intelligenza artificiale femminile di nome April. C’è un vetro enorme che separa New York dal resto del mondo e droni amichevoli sorvolano il cielo mentre controllano tutto ciò che accade. Sebbene tecnicamente non sia una prigione questa versione sembra un vero e proprio incubo.Il resto del mondo vive una crisi globale. “In tutto il pianeta, un essere umano su settantacinque è o un rifugiato o uno sfollato oppure in cerca di asilo.
Inoltre un uragano dalla forte potenza distruttiva è alle porte e il Colonnello Snake ha solo undici ore per completare la sua missione, qualunque essa sia. Probabilmente dovrà fuggire da questa Manhattan super-controllata e senza privacy. Newton, il nuovo cattivo, ha una sorta di dispositivo di sicurezza chiamato “Fat Boy”.
Carpenter, che ha diretto classici come Halloween – la notte delle streghe e Distretto 13 – le brigate della morte, figura tra i produttori esecutivi del remake.