Rimetti a noi i nostri debiti: Marco Giallini e Claudio Santamaria nelle foto dal set
Rimetti a noi i nostri debiti, è questo il titolo del nuovo film di Antonio Morabito, le cui riprese sono iniziate nel a fine novembre scorso. Protagonisti gli attori Claudio Santamaria e Marco Giallini, che hanno sicuramente raggiunto l’apice del successo recitando in due dei film più amati dello scorso anno, Perfetti Sconosciuti e Lo chiamavano Jeeg Robot.
Il film, interpretato anche da Jerzy Stuhr, Flonja Kodheli, Agnieszka Zulewska, Leonardo Nigro, Maddalena Crippa, Giorgio Gobbi, Peppino Mazzotta ed Evita Ciri, è diretto da Antonio Morabito (Il venditore di medicine), prodotto da Amedeo Pagani per La Luna srl, con Marco Belardi per Lotus Production, una società di Leone Film Group, e con Rai Cinema; produttore associato Paolo Genovese, in una coproduzione con Peacock Film (Svizzera), Ska-Ndal Production (Albania), Agresywna Banda (Polonia).
Rimetti a noi i nostri debiti è la storia di Guido (Claudio Santamaria), che vive tirando avanti come può: un lavoro saltuario da magazziniere, qualche bicchiere al bar con Rina (Flonja Kodheli), la nuova barista, e un vecchio professore (Jerzy Stuhr) vicino di casa con cui parlare ogni tanto. E molti debiti sulle spalle. Quando perde il lavoro e subisce un’aggressione commissionata dai suoi creditori, capisce che l’unico modo per risollevarsi è paradossalmente lavorare per loro, divenendo lui stesso un esattore; lavorerà gratis fino a quando il debito sarà estinto.
Franco (Marco Giallini) è un esperto e affermato recuperatore di crediti. Un demonio sul lavoro, un angelo tra le mura della sua bella casa, con la sua famiglia. Un equilibrio trovato grazie a fugaci confessioni in chiesa e corse mattutine nei vialetti del cimitero. È Franco che dovrà occuparsi della formazione di Guido.
Una coppia singolare, la loro: Franco, estroso e accattivante, una maschera inscalfibile per Guido; Guido, riservato e solitario, un libro aperto per Franco. Due ruoli destinati a una mutua contaminazione.
In poco tempo Guido entrerà così in contatto con persone che hanno soldi ma non vogliono pagare e con altre invece offese e umiliate, che hanno già perso tutto. A quel punto Guido non potrà non dare ascolto alla sua coscienza, costringendo Franco a svelare la propria natura.
Le riprese in corso si svolgono a Roma e dintorni per 6 settimane complessive e dureranno fino a fine gennaio 2017.