Manifesto: Cate Blanchett lancia un messaggio nel primo trailer del film
Manifesto è il primo lungometraggio dell’artista e filmmaker Julian Rosefeldt, noto per le sue elaborate installazioni video. Ha adattato la sua opera multi-schermo di 13 film in un unico lungometraggio.
Manifesto: Cate Blanchett lancia un messaggio nel primo trailer del film
Il film combina i manifesti artistici degli inizi del 20esimo secolo con quelli dei primi anni del 21esimo, includendo testi dei Futuristi, Dadaisti, Pop art e Fluxus, assieme a quelli di registi del calibro di Lars Von Trier e Jim Jarmusch. Questi vengono reinterpretati come “monologhi performativi” da Cate Blanchett, che ricopre 13 ruoli diversi, tra cui un coreografo, un insegnante di scuola elementare, un oratore funebre, un operaio, un agente di cambio e un barbone.
“Il film rivela sia la componente performativa che il significato politico di queste dichiarazioni, spesso dovute a rabbie giovanili che chiamano all’azione”, rivela un comunicato. “[Chiede se] tali dichiarazioni appassionate possano essere universalmente applicabili nella nostra società contemporanea e si interroga sul ruolo dell’artista oggi”.
“Sono stato colpito dalla ricchezza di immagini che Julian ha usato per i diversi manifesti radicali e dall’appassionante performance di Cate Blanchett”, ha detto Michael Weber, l’amministratore delegato di The Match Factory.
Manifesto è scritto, diretto e prodotto da Rosefeldt, autore di cortometraggi come Lonely Planet (2006) e Asylum (2001/2002)
Come precedentemente annunciato, The Match Factory ha acquisito anche il thriller politico di Tarik Saleh dal titolo The Nile Hilton Incident, film in competizione al Sundance nella sezione World Cinema Dramatic.