Agent Carter: svelati i dettagli sulla cancellazione della serie Marvel
Molti fan saranno certamente rimasti delusi quando la ABC ha confermato la cancellazione della serie Agent Carter.
Nonostante avesse ricevuto critiche positive, la serie non è mai riuscita a prendere il volo a livello di ascolti e l’emittente ha perciò deciso di cancellarla dopo due sole stagioni. Oggi, per fare più luce su tale decisione e sul destino che spetterà alla produzione, interviene Jeph Loeb, capo della Marvel Television, attraverso un’intervista rilasciata a Entertainment Weekly.
A differenza dello studio cinematografico, dove si può dire: ‘Nel 2019 faremo Captain Marvel’, la divisione televisiva non ha quella capacità. Alla fine di tutto, siamo legati al network su cui trasmettiamo. Perciò a tutti i fan di Agent Carter che sono là fuori, voglio dire che noi non abbiamo lo show.
Jeph Loeb fa luce sulla cancellazione della serie Agent Carter
Apparentemente messa da parte dalla ABC, molti sperano che Agent Carter possa essere raccolta da Netflix e andare a far compagnia alle tanto elogiate serie su Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist. Il CCO della compagnia Ted Sarandos ha tuttavia spiegato:
Stiamo cercando di possedere brand realmente originali e nel campo della Marvel abbiamo già [le serie citate poco sopra], è questo il motivo principale. Inoltre dobbiamo fare i conti con delle complessità contrattuali. Perciò quando prendi una serie, riuscire a portarla in tutto il mondo è difficile anche quando viene cancellata. Alcuni dei nostri partner ancora la trasmettevano, perciò si lamenterebbero del fatto che infrangerebbe i nostri accordi. Sfortunatamente è stata più una decisione di affari che una decisione creativa.
Le porte per un ritorno di Agent Carter sembrano dunque essere chiuse, a meno che la Marvel non peschi un coniglio dal cilindro per riportare la formidabile eroina sullo schermo, grande o piccolo, in un futuro imprecisato.