Baciami ancora: le frasi più romantiche e belle del film
Questa sera alle 21.10 su La5 andrà in onda Baciami ancora, il film scritto e diretto da Gabriele Muccino, sequel di L’ultimo bacio. Tra i protagonisti sono Stefano Accorsi, Vittoria Puccini, Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Giorgio Pasotti. Il film è uscito nelle sale cinematografiche il 29 gennaio 2010.
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Roma. Carlo e Giulia stanno per concludere il loro divorzio; lei, che ha in affidamento la piccola Sveva, convive da tre anni con Simone, mentre Carlo ha una relazione con la venticinquenne Anna. Paolo, depresso e dipendente dagli psicofarmaci, ha iniziato una relazione con Livia, la moglie di Adriano, di ritorno dopo aver scontato una lunga condanna per aver tentato di importare un carico di cocaina dalla Colombia.
Marco, in apparenza felicemente sposato con Veronica, nasconde in realtà una profonda crisi aggravata dalla vana attesa di un figlio. Alberto, tornato dal goliardico viaggio con gli amici alla fine del primo film, cova ancora la voglia di evadere dalla routine che li sta schiacciando tutti. La situazione è destinata ad esplodere per tutti i protagonisti.
Vediamo insieme le frasi più belle e romantiche di Baciami ancora
Perché anche quando tutto potrebbe andare bene, c’è invece ancora qualcosa che continua a mancarti? E’ la vita che non hai vissuto che ti lascia questo buco dentro, o sono i sensi di colpa di cui non sei riuscito a liberarti. (Carlo)
A volte la vita non ci dà le cose come noi le vogliamo. Ma l’importante è che ce le dia. (Marco)
Siamo come i fili di una ragnatela che dopo una tempesta si sono allentati, ma sono rimasti uniti. (Carlo)
È quando smettiamo di prenderci cura delle piccole cose che facciamo gli errori più grandi. (Carlo)
Perché poi questo bisogno di amare? Essere amati è più semplice e soprattutto non fa stare male. Una persona che ti ama incondizionatamente ti aiuta a ritrovare fiducia almeno in te stesso. Di che altro abbiamo bisogno? (Carlo)
Si’ ho paura, ho una fottutissima paura! Di te, di credere ancora alle tue belle parole, di commettere di nuovo gli stessi errori… Gli errori li paghi, tutti! (Giulia)
Forse è vero che moriamo quando non riusciamo a mettere radici (Carlo)
Non ce l’abbiamo mai avuta noi una canzone. (Giulia)