LEGO Batman – Il film: rivelate due nuove clip del cartone animato LEGO
Sono state rivelate due nuove clip di LEGO Batman – Il film, l’atteso film d’animazione al cinema dal 9 febbraio. Di seguito la sinossi: a Gotham City c’è aria di grandi cambiamenti, e se Batman vuole salvare la città dalla scalata ostile dell’infido Joker, deve abbandonare il suo spirito di giustiziere solitario, e cercare di collaborare con gli altri, imparando nel frattempo a prendersi un po’ meno sul serio.
In LEGO Batman – Il film, nato da una sceneggiatura di Seth Grahame-Smith e prodotto da Chris Miller e Phil Lord insieme a Dan Li, Will Arnett riprende il suo ruolo di Batman da The Lego Movie a fianco di Michael Cera doppiatore di Robin. Rosario Dawson sarà Batgirl, Ralph Fiennes sarà il maggiordomo Alfred Pennyworth, Mariah Carey sarà il sindaco di Gotham City e Zach Galifianakis presterà la voce ad un nuovo Joker.
LEGO Batman – Il film: rivelate due nuove clip del film d’animazione al cinema dal 9 febbraio
Puro spettacolo d’animazione il lavoro del regista Chris McKay, adrenalinico e ironicamente sensibile LEGO Batman Il film è l’immersione completa dello spettatore nell’essenza tangibile della post-modernità, un vortice di colori, velocità, suoni e ritmi dirompenti che trascinano il pubblico in una corrente irrefrenabile, gestita con maestria e abilità dai realizzatori dell’eccellente opera.
Giocando con un supereroe egocentrico, sbruffone, megalomane e vanitoso, lo sceneggiatore Seth Grahame-Smith plasma un’altalena di emozioni dal rocambolesco al genuinamente sentimentale, puntando sull’ambivalenza tra uomo solo e famiglia e portando come il personaggio di Batman alla sua fase definitiva, in perfetta sintonia tra l’eccentricità del suo essere un supereroe palestrato e la necessità di sfuggire dal castello innalzato dalla sua solitudine. Vivendo perciò su un’isola metaforica e letterale, il Bruce Wayne mattoncino riuscirà a scardinare la sua apparentemente insormontabile corazza facendo squadra con il buffo e candido Robin, la combattente Barbara Gordon e la figura paterna e responsabile di Alfred, non lasciando però che l’entusiasmo sardonicamente superbo del protagonista passi anche solo per un istante in secondo piano. CONTINUA A LEGGERE LA NOSTRA RECENSIONE