Bif&st 2015: al via la sesta edizione
Si apre domani 21 marzo la sesta edizione del Bif&st – il Bari International Film Festival presieduto da Ettore Scola, ideato e diretto da Felice Laudadio, promosso dalla Regione Puglia e prodotto dall’Apulia Film Commission.
Atterrato oggi a Bari il grande regista britannico Alan Parker, autore dei mitici “Mississippi Burning”, “Le ceneri di Angela” e “Fuga di mezzanotte”, è attesissimo al Teatro Petruzzelli per la sua lezione di cinema, alle 11.30, introdotta da uno dei più prestigiosi critici di cinema, Derek Malcolm.
Tutto esaurito per l’anteprima italiana del documentario di Brett Morgen “Cobain: Montage of Heck“, che sarà poi in sala il 28 e 29 aprile distribuito da Universal Pictures International Italy. E’ a Bari il produttore e distributore della Universal Richard Borg per presentare il primo documentario autorizzato su Kurt Cobain, leader dei Nirvana, protagonista della scena musicale degli anni Novanta. Il film, prodotto dalla figlia di Cobain e Courtney Love, Frances Bean Cobain, apre l’archivio personale del frontman, in gran parte inedito. Oltre ai disegni e agli schizzi dello stesso Cobain che nella prima parte sono inframmezzati dalle animazioni realizzate dal regista. Soprannominato lo “scienziato matto” del documentario, Brett Morgen ha lavorato sul progetto per otto anni, realizzando la scrittura, producendolo, curandone la regia e seguendo il montaggio.
La “maratona” straordinaria sul cinema di Lang, a quasi 40 anni dalla sua scomparsa, si apre nel pomeriggio dove si ritroveranno per introdurre il Festival Fritz Lang il restauratore di “Metropolis”, Martin Koerber, lo storico del cinema tedesco Giovanni Spagnoletti, il coordinatore della Mediateca Regionale Pugliese, Angelo Amoroso d’Aragona, e Rüdiger Suchsland, regista del documentario “From Caligari to Hitler” che sarà proiettato al termine dell’incontro.
Sono già a Bari il regista Marco Pontecorvo del film inaugurale, “Tempo instabile con probabili schiarite” – la divertente commedia metafora dei vizi, dei difetti ma anche delle virtù dell’Italia di oggi, in uscita il 2 aprile con Good Films – con gli interpreti Luca Zingaretti (che alle 19 terrà al Margherita il Focus coordinato da Enrico Magrelli, vicedirettore del festival), Carolina Crescentini e Andrea Arcangeli, i tre scenografi (Lorenzo Baraldi, Giovanni Licheri, Alida Cappellini) e la costumista (Gianna Gissi) che nel pomeriggio di oggi daranno il via ai quattro Laboratori di Scenografia e Costumi che si prolungheranno per l’intera settimana fino al 28 marzo.
In arrivo in serata anche Massimo Ghini che domani al Margherita alle 16 parlerà insieme a Michel Ciment di Franco Rosi sul quale, sempre domani, ma alle 17.30, interverranno Giuseppe Tornatore e Ettore Scola con la partecipazione di Carolina Rosi, figlia di Franco.
Chiude l’intesa giornata di cinema a Bari l’anteprima attesissima di Humandroid, il nuovo action sci-fi di Neill Blomkamp con Hugh Jackman, Sharlto Copley, Dev Patel e Sigourney Weaver, i protagonisti del nuovo action movie diretto da Neill Blomkamp, dal 9 aprile nelle sale con Warner Bros. Nell’inedita versione della terra immaginata dal regista, reso celebre da District 9 prima e poi da Elysium, i droidi della polizia tengono il mondo sotto controllo e protezione; in questo mondo muove i passi Chappie, il primo robot dotato di libero arbitrio ed emozioni creato da un giovane ingegnere impegnato nello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Fonte: Bari International Film Fest