Vicky Cristina Barcelona: una colonna sonora che stuzzica lo spettatore
In quel di Barcellona nel lontano 2008, due giovani turiste si ritrovano di fronte allo sfrontato invito di un suadente spagnolo che le incita a passare con lui il fine settimana nella città di Oviedo. Javier Bardem, Scarlett Johansson e Rebecca Hall si ritrovano così a scherzare e bere vino nella casa dell’affascinante pittore, nel film diretto dal maestro americano Woody Allen che concilia seduzione, arte e sesso nel vincitore del Golden Globe per il Miglior Film Commedia o Musicale Vicky Cristina Barcellona.
Storia sull’appagamento di anime irrequiete, il film conduce le due statunitensi viaggiatrice nel calore latino della Spagna grazie al passionale Barden e alla sua pazza ex moglie interpretata da Penélope Cruz – vincitrice grazie alla pellicola dell’Oscar per la Miglior Attrice Non Protagonista nel 2009 – ma oltre all’ambientazione segnata dall’esotismo e dalla voglia di sperimentazione che prende chi si ritrova a vivere delle esperienze al di fuori della consueta norma, a giocare un vero ruolo di primo piano è l’ardore della colonna sonora, nella quale risaltano le melodie firmate Giulia y los Tellarini.
Giulia y los Tellarini e il gusto di Woody Allen
Incontro inaspettato e sorprendente quello tra Allen e il gruppo musicale spagnolo, il quale lasciando delle copie del proprio album nella hall dell’albergo in cui il regista alloggiava, vengono chiamati dal cineasta che, colpito dai loro brani, chiede al gruppo di poter includere le loro canzoni Barcelona e La Ley del Retiro nel film, e verranno poi richiamati nel 2010 per comporre il pezzo Mais si l’amour per la pellicola Incontrerai l’uomo della tua vita.
Con la voce vivace e penetrante della cantante dei Giulia y los Tellarini, l’italiana che dà il nome al gruppo, Woody Allen ci introduce nelle tonalità dell’Europa fiammeggiante per intraprendere un viaggio che si concluderà nella casa dell’intrigante pittore.
Paco de Lucía: il più grande compositore di musica flamenca e il suo brano per Woody Allen
Di rilievo anche il contributo sonoro del chitarrista e compositore spagnolo Paco de Lucía, tra i più illustri musicisti di flamenco, il quale permette ai protagonisti e agli spettatori di lasciarsi coinvolgere dai ritmi danzanti della latina musica, pizzicando la chitarra con elegante passione nel brano Entre Dos Aguas.
Una colonna sonora che, come i due personaggi di Javier Bardem e Penélope Cruz, concede agli ascoltatori di lasciarsi avvolgere dal piacere sensoriale e abbandonarsi ai propri istinti primari giullareschi; un ballo di percezione non all’insegna della sensualità e della carica sessuale, che invece si avvince durante il trascorrere di Vicky Cristina Barcelona, ma il quale punta piuttosto su una dimensione maggiormente giocosa, che si avvale della possibilità di stuzzicare lo spettatore.