Logan – The Wolverine: rivelata la prima clip italiana del film con Hugh Jackman
Mancano pochi giorni all’uscita al cinema di Logan – The Wolverine, prevista per l’ 1 marzo, ed è stata rivelata la prima clip in italiano tratta dal film. Nella clip vediamo Mason, interpretato dall’attore Eriq LaSalle, in difficoltà con degli uomini prepotenti che rivendicano la proprietà di un terreno. In suo aiuto accorre Logan… Di seguito la sinossi ufficiale del film:
Nel prossimo futuro, uno stanco Logan si prende cura di un malato Professor X in una nascondiglio sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi al mondo e la sua eredità finiscono quando un giovane mutante arriva, inseguito da forze oscure.
Logan – The Wolverine: ecco la prima clip ufficiale in italiano del film con Hugh Jackman, dal titolo Mai mettersi contro Logan
Con Logan – The Wolverine, James Mangold ci porta in un mondo cupo, che ricorda da vicino il west e dove gli eroi sono solo un ricordo del passato, un fumetto sbiadito in cui ripercorrere gesta e personaggi che non ci sono più. In questo mondo si muove Logan o James ma sicuramente non più Wolverine, il tempo degli eroi è finito e ora rimane solo la polvere di un mondo in rovina.
È da qui che parte la decostruzione del personaggio, spogliato, nudo e terribilmente umano. Era quello forse che tutti aspettavamo un film mascherato da cinecomic, ma che distrugge tutti i dettami fino ad ora visti sul grande schermo. Ed eccoli i mutanti, non gli eroi ma i veri mutanti, sofferenti, disillusi e in costante lotta per la sopravvivenza.Maledetti dal “dono” sia socialmente che fisicamente: Logan avvelenato dall’adamantio, Xavier incapace di controllare i suoi enormi poteri mentali e lo stesso Calibano (che in X-Men: Apocalisse tracciava mutanti per denaro) è distrutto dalla sua mutazione.
Mangold si muove in punta di piedi tralasciando gli “spettacolari effetti visivi” a favore di uno studio interiore, porta a livelli estremi i combattimenti psicologici di personaggi che hanno più da dire con i rapporti fra di loro che con gli artigli. Ed è qui che esce tutta la bravura di Hugh Jackman, che realizza forse l’interpretazione migliore in diciassette anni portando sul grande schermo un Wolverine distrutto e annientato, ma che non manca di tirare fuori la sua ferocia nelle poche ma mirate scene di lotta, mai così crude ed efferate. CONTINUA A LEGGERE LA NOSTRA RECENSIONE