The Vampire Diaries: addio alle vampire di Nina Dobrev
Ci siamo. Fra qualche giorno andrà in onda negli Stati Uniti l’episodio conclusivo della sesta stagione di The Vampire Diaries che segna l’uscita di scena della protagonista femminile della serie. Come era stato già annunciato qualche settimana fa, Elena Gilbert lascerà lo show per permettere all’attrice Nina Dobrev di intraprendere una nuova fase della sua carriera. Non sappiamo ancora come la vampira saluterà i suoi amici di Mystic Falls e se ci sarà la possibilità di un suo rientro nel cast dello show. Sappiamo solo che a partire dalla prossima stagione le redini di TVD saranno totalmente affidate alle mani di Damon e Stefan.
Alle tante fan dei fratelli Salvatore la cosa non dovrebbe provocare particolari dispiaceri, anche perché i continui tira e molla fra Elena e i due ragazzi andati avanti per sei stagioni cominciavano ad essere alquanto ripetitivi. Forse solo così si potrà superare l’impasse dell’eterno triangolo amoroso che ha coinvolto i tre protagonisti fin dalle prime puntate dello show. Elena sceglierà Stefan o Damon? E una volta scelto Damon, riuscirà ad accettare la sua natura di vampiro divisa fra il bene e il male? Problemi che dalla stagione numero sette non dovremmo più porci. E forse è anche giusto così. L’abbandono di Nina Dobrev potrebbe davvero portare un’aria di rinnovamento allo show. Elena è stata uno dei pochi personaggi ad aver costantemente mantenuto la retta via (periodo senza umanità a parte) cercando di fare sempre e comunque la cosa giusta per tutti.
Nel corso della serie il personaggio di Elena ha spesso dimostrato di essere tenace, coraggiosa e caparbia. Una martire pronta al sacrificio per il bene dei suoi amici. Ma la perdita di persone a lei care, le morti e le resurrezioni, i rapimenti e il dolore fisico e morale hanno portato la ragazza a vivere numerosi momenti di disperazione. In una serie con protagonisti spesso alle prese con i loro desideri di vendetta, di sangue e di sesso, il moralismo e la tristezza della Gilbert a volte risultavano quasi noiosi e sarebbero stati forse più adatti ai vampiri vegetariani di Twilight. Al contrario, le malefatte della sua doppelganger Katherine Pierce destavano sempre parecchia attenzione. Cinica, spietata e pronta a tutto per raggiungere i suoi scopi, l’alter ego di Elena rendeva la serie di sicuro più movimentata e interessante. Fin dal suo ingresso nello show, Katherine ha rappresentato l’esatto opposto di Elena non facendosi mai troppi scrupoli ad uccidere, mutilare, tradire, mentire e sedurre i personaggi di TVD. Suo unico punto debole: la famiglia. A causa della figlia Nadia, la perfida vampira viene infatti catturata e uccisa in quello che molto probabilmente è il miglior episodio della quinta stagione della serie.
Una prova niente male per Nina Dobrev che ha spesso dichiarato di essersi molto divertita ad interpretare due vampire così diverse e in contrapposizione tra loro. E non dimentichiamoci che in The Vampire Diaries l’attrice canadese ha impersonato anche un terzo personaggio. Si tratta di Amara, vera e propria capostipite della discendenza di doppelganger di cui Elena e Katherine facevano parte. In realtà la povera Amara è durata molto poco all’interno dello show. Risvegliatasi da un lungo sonno durato centinaia di anni, è morta suicida nel giro di pochi episodi senza probabilmente aver capito nulla di ciò che le stava accadendo intorno.
Comunque sia, dimenticate Elena, Katherine e Amara. Dalla prossima stagione il bel viso di Nina Dobrev scomparirà da TVD per ricomparire in nuovo progetto. A questo punto non possiamo far altro che chiedercelo: cosa ci riserverà la creatrice e produttrice dello show Julie Plec senza uno dei suoi pilastri? Alla settima stagione di The Vampire Diaries l’ardua sentenza.