Grace and Frankie: recensione
Da Netflix la piattaforma streaming più famosa al mondo, arriva Grace and Frankie. La comedy sviluppata dai produttori di Friends è un concentrato di ironia e drammaticità per un prodotto televisivo brillante ed anti convenzionale. Abbiamo visto il pilot ed ecco casa ne pensiamo.
Grace and Frankie è la serie che fa amare le comedy a chi vive di solo drama, perché è irriverente, sfacciata, sboccata e costruita magistralmente sulle solidi spalle dell’inseparabile duo di attrici, ovvero Jane Fonda e Lily Tomlin. Al centro della vicenda ci sono queste due famiglie borghesi, ricche ed affermate nel mondo del lavoro, ma uno stravolgimento è dietro l’angolo. Il marito di Grace come quello di Frankie, hanno una relazione clandestina da oltre vent’anni e messa la vergogna da parte, decidono di uscire allo scoperto. Le due donne vedono le loro certezze cadere come un castello di carta e mentre i rispettivi mariti si godono una ritrovata stabilità, Frankie e Grace affrontano come meglio possono questo tradimento. Jane Fonda è una donna forte, sensibile ed attenta all’opinione degli altri, Frankie invece interpretata da Lily Tomlin è una vegetariana ambientalista che con erbe e intrugli di “ultima generazione” affronta come meglio può il cambiamento ed il duro colpo subito.
Le battute sono brillanti, le due protagoniste sono camaleontiche, la vicenda è originale e con un continuo crescendo di gag e situazioni dal sapore dolce-amaro. La freschezza di Grace and Frankie va ritrovata proprio in questa narrazione fulminea che, seppur conserva tutti i dettami di una comedy, riesce a mixare molto audacemente tutte le caratteristiche di un drama familiare. Si odono infatti sentimenti sopiti, menage di coppia e vagiti di neonati che tra una battuta e l’altra, vanno a costruire il substrato di una comedy sempreverde, intelligente e dal grande respiro. Non è un prodotto dedicato ad uno spettatore queer, ma Grace and Frankie, non fa altro che illustrare il divertente calvario di due donne sull’orlo della follia e della crisi di nervi.
La comedy colpisce quindi non solo per una trama schietta e sincera, ma soprattutto per uno stile narrativo irriverente ed al passo con i tempi, caratteristiche che permettono al “dinamico duo” di emergere per bellezza, fascino ed appeal. Jane Fonda infatti sembra essere nata per questo ruolo, ha una vitalità contagiosa e seppur non più giovanissima, è ancora una donna affascinante, invece Lily Tomlin nel ruolo dell’Hipster sedotta ed abbandonata, è un tornato di risate che quasi eguaglia l’irrequietezza di Jane Fonda. Nel cast spiccano anche Martin Sheen e Sam Waterson.