10 curiosità su Avengers: Age of Ultron
E’ passato quasi un mese dall’uscita nelle sale di Avengers: Age Of Ultron, eppure si continua ancora a parlare del film. Costato 250 milioni di dollari, la pellicola è finora il maggior incasso della Marvel, grazie alla squadra dei Vendicatori che, complice un cast perfetto nei loro panni, e una serie di film ben strutturati e caratterizzati, riescono ancora a colpire gli spettatori. Al comando ritroviamo Joss Whedon, infallibile dietro la macchina da presa nonché ‘re dei nerd’, che fin dai tempi di Buffy The Vampire Slayer ha saputo creare dei personaggi che hanno influenzato la cultura moderna, e infatti alcuni tratti e riferimenti alle sue serie televisive li ritroviamo anche nei suoi film.
Nonostante i super incassi che in soli tre giorni ha fatto guadagnare alla Marvel 207.4 milioni di dollari d’incasso, e un miliardo e mezzo in tutto il mondo, Whedon si è detto non soddisfatto del suo film, e ha disattivato l’account Twitter dopo gli insulti ricevuti sul social network. Gossip a parte, ci sono delle curiosità che vale la pena approfondire sul film di Joss Whedon, che resterà sempre il re dei nerd per tutti coloro che sono cresciuti con i suoi telefilm.
10. I legami con i film e con Agents of S.H.I.E.L.D.
Anche questo sequel diretto da Joss Whedon ha dovuto tenere conto di tutti gli eventi avvenuti nei precedenti film della Marvel e della serie tv Agents of S.H.I.E.L.D., e in particolare si collega con quest’ultimo perché nell’episodio 2×19 viene menzionato l’arrivo di Ultron e vengono citati gli esperimenti condotti dal Barone von Struker, tra cui quelli sui gemelli Maximoff. Mancata la citazione al Soldato d’Inverno, come collegamento a Captain America: The Winter Soldier, ma niente paura: rivedremo il personaggio il prossimo anno con Civil War.
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9. L’uso delle nuove tecnologie
Tante le novità in fatto di nuove tecnologie. Prima fra tutti, l’armatura Hulkbuster utilizzata da Tony Stark per affrontare Banner dopo che ha perso il controllo, in una spettacolare scena d’azione. Come sempre, c’è stato l’utilizzo della tecnologia performance capture sviluppata anche grazie alla compagnia fondata da Andy Serkis, che nel film è Ulysse Klaw, The Imaginarium.
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8. L’immancabile cameo di Stan Lee
Lo avete notato? Come ogni film Marvel che si rispetti, anche in Avengers: Age Of Ultron, Stan Lee ha lasciato il suo segno. Il papà dei supereroi compare in una divertente scena nella Avengers Tower di Tony, dove, durante una festa, vuole a tutti i costi provare il liquore alieno offerto da Thor. Il risultato è esilarante: l’arzillo veterano di guerra è completamente ubriaco.
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7. I riferimenti alle opere di Whedon
Non potevano mancare citazioni agli show televisivi di Joss Whedon. Se nel primo i fan più accaniti non avranno potuto fare a meno di notare come la città di Budapest menzionata dalla Vedova Nera e Occhio di Falco riguardo una loro battaglia, sia una costante nelle opere di Whedon (è stata già citata in Buffy e in Angel), in Avengers: Age Of Ultron è la frase minacciosa di Ultron a far pensare a Firefly. La battuta: People have looked to the sky and seen hope. I’ll take that from them first, non vi fa pensare ai cieli in cui Mal e la sua squadra sorvolavano nella serie tv?
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6. I personaggi citati
Tanti anche i personaggi citati nel film ma che, per motivi di budget, non sono apparsi. Nella scena della festa alla Avengers Tower, Tony e Thor si vantano delle loro rispettive fidanzate, Pepper Pots e Jane Foster, non presenti. Forse un cameo di Gwyneth Paltrow e Natalie Portman sarebbe stato troppo costoso per un film con un budget da già 250 milioni di dollari. Assente anche Loki, il nemico dei Vendicatori nel primo film, anche se viene spesso menzionato da Thor. Infine, Sam Wilson, alias Falcon, che parlando di persone scomparse, fa un riferimento a Bucky Burnes (pur non citandolo), il Soldato D’Inverno che ritroveremo in Civil War.
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5. Le (tante) scene tagliate
Avengers: Age Of Ultron vanta di essere il film Marvel più lungo con le sue 2 ore e 22 minuti. Per fortuna che per problemi di montaggio sono state tagliate molte scene, visibili nel trailer, ma assenti nella pellicola. Tra queste, alcune scene con la Vedova Nera, e la presenza della misteriosa donna che si sarebbe dovuta trovare quando Thor ha le visioni del suo mondo per colpa di Scarlet Witch. Durante questa scena, Tom Hiddleston sarebbe dovuto apparire in un cameo come Loki che avrebbe fatto da guida al suo fratellastro, ma non è avvenuto. Forse vedremo la scena nell’edizione homevideo, insieme alle scene estese e il finale alternativo.
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4. Le sosia di Scarlett
Tutti sanno che Scarlett Johansson è rimasta incinta proprio durante le riprese del film, costringendo così la produzione a trovare un escamotage per nascondere la pancia sempre più grande. A tal scopo sono state ingaggiate ben tre ‘sosia’ che hanno svolto le riprese più pericolose, causando però non poca confusione sul set. Chris Evans ha addirittura rivelato di avere più volte iniziato una conversazione con una di loro, rendendosi conto solo dopo che chi aveva davanti non era la vera Johansson.
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3. Chi ha paura di James Spader?
La scelta di James Spader come voce di Ultron è stata un’ottima opzione. Joss Whedon l’ha scelto per la bravura, la voce intensa, profonda e carismatica, senza contare che è stata anche modificata elettronicamente per renderla ‘più vera’ e adatta all’intelligenza artificiale. L’attore, protagonista della serie tv The Blacklist, ha ha interpretato il ruolo attraverso il motion-capture: in preparazione al ruolo sono state fatte numerose scansioni del corpo e del volto di Spader. L’interpretazione era talmente reale che i suoi colleghi hanno dichiarato di essere rimasti molto colpiti e allo stesso tempo intimoriti dalla sua performance.
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2. Un cerchio che si chiude
Così aveva commentato Robert Downey Jr parlando della presenza di Paul Bettany finalmente sulla scena in carne ed ossa: “Paul ha lavorato con me sin dall’inizio, ed è stato bello incontrarlo anche sul set e non solo durante le anteprime. È un attore meraviglioso e interpreta un personaggio fantastico”. L’attore inglese ha lavorato in uno studio di registrazione fin dal primo Iron Man, prestando la voce a J.A.R.V.I.S. (co-pilota di Tony, tanto per citare un’altra frase del film) Con Avengers: Age Of Ultron, Bettany ha svolto il duplice ruolo da doppiatore ad attore, e lo scorso anno al Comic Con di San Diego aveva commentato divertito: “Ora mi faranno guadagnare i miei soldi, sinora li ho usati per entrare in una cabina al buio per 45 minuti e ottenere una borsa di soldi, ma in tutta serietà è eccitante per me, ma ancora più eccitante per i miei figli“.
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1. In attesa di Thanos
Un piccolo cameo in The Avengers (seppur interpretato da un attore diverso), poi era apparso come villain in Guardiani della Galassia, e ancora una volta Thanos (interpretato stavolta da Josh Brolin) fa la sua ultima apparizione nei mid-credits di Avengers: Age Of Ultron. E’ ancora lì a cercare le Gemme dell’Infinito, annunciando che “Allora se ne dovrà occupare personalmente.” Sarà lui il grande nemico di Avengers: Infinity War?