Sister Act: in arrivo un remake?
Sister Act, la commedia musicale del 1992 che ha reso celebre l’ottima protagonista Whoopi Goldberg, è ormai un cult indiscusso, rimasto nel cuore e nella mente degli spettatori di tutto il mondo. Per molti di loro, sarà un’ottima notizia, quindi, il fatto che la Disney stia pensando a realizzarne un remake. Dopo il clamoroso successo della prima pellicola, infatti, e il meno brillante e apprezzato seguito Sister Act 2: più svitata che mai sembra esserci ancora posto al cinema per la suora più anticonvenzionale che si sia mai vista.
Anche se l’ipotesi remake è la più accreditata, non è esclusa del tutto la possibilità che il film possa essere un ulteriore seguito, che vedrebbe nuovamente Whoopi Goldberg vestire i panni (o meglio, la tonaca) della protagonista. Nonostante la strada da intraprendere non sia ancora stata scelta, comunque, la Disney ha le idee perfattamente chiare sulle persone cui affidare il delicato compito di far rivivere il mito. La fase di scrittura, infatti, verrà affidata a Kirsten Smith e Karen McCullah che, in fatto di commedie al femminile, sanno decisamente il fatto loro (sono autrici, infatti, di La rivincita delle bionde). Alla produzione, invece, Allison Shearmur (Cenerentola). E’ ancora presto per avere ulteriori dettagli, ma sono in molti a sperare nel ritorno della mitica Whoopi e anche dell’attrice britannica Maggie Smith, una perfetta Madre Superiora.
Sister Act, nel 1992, incassò ben 232 milioni di dollari nel mondo, risultano un enorme successo. La storia scoppiettante e le musiche coinvolgenti, all’epoca, stregarono gli spettatori. Whoopi Goldberg era la cantante Deloris Van Cartier, costretta a nascondersi in un convento e ad assumere la falsa identità di Suor Maria Claretta perché testimone di un omicidio. L’enorme successo del primo film portò alla quasi immediata realizzazione di un sequel: Sister Act 2: più svitata che mai, uscito nel 1993. Complici la trama più stanca e la mancanza della verve che aveva contraddistinto la prima pellicola, il progetto non ottenne il riscontro sperato e il franchise rimase silente per anni. Tuttavia, il fortunato ed apprezzato musical tratto dal film e debuttato a Broadway nel 2011 ha dimostrato che il pubblico non è ancora sazio e potrebbe essere alla base dell’idea di un remake.
Fonte: empireonline.com