Predestination: rilasciato il primo trailer italiano
Arriva nelle sale cinematografiche Predestination, tratto dal racconto “Tutti voi zombie” del 1959 di Robert A. Heinlein, Il film racconta la vita di un singolare agente, magistralmente interpretato da Ethan Hawke (Nomination all’Oscar® come Miglior Attore Non Protagonista per Boyhood), che deve affrontare una serie intricata di viaggi spazio temporali, progettati per garantire l’applicazione della legge per l’eternità. Ora, al suo ultimo incarico, l’agente è all’inseguimento di un criminale che da sempre continua a sfuggirgli: l’obiettivo è salvare migliaia di vite messe in pericolo dai piani di questo terribile assassino.
Con una sceneggiatura e dei soggetti di tale complessità, i fratelli Spierig sapevano di aver bisogno di avvicinarsi alla fase di pre-produzione con un approccio quasi militare, al fine di presentare al pubblico un film sì profondamente intricato ma allo stesso tempo accessibile, impresa non da poco.
Peter Spiering:
Il tempo speso durante le riprese di un film è prezioso… Cerchiamo di fare il più possibile nella fase di programmazione, così quando arriviamo sul set si tratta come di eseguire un piano, per questo spendiamo un sacco di tempo in pre-produzione, dal look generale del film fino ad arrivare ai piccoli dettagli, ogni singolo costume, ogni oggetto di scena, tutto quello che possiamo programmare, solo così non ci sono sorprese quando arriva il fatidico giorno.
Il produttore Tim McGahan:
Abbiamo scelto Melbourne per una serie di motivi, ma soprattutto perché aveva la posizione più adatta e poi perché il film richiedeva un numero sostanziale di location diverse, essendo un film spazio temporale ci servivano svariati scenari. Melbourne era adatta a quasi tutte le nostre esigenze, senza dover costruire troppi set.
I fratelli Spierig hanno voluto il loro vecchio amico e collega Matthew Putland alla scenografia. I tre hanno cominciato la loro carriera nello stesso periodo, dopo essere andati all’università insieme: Matthew ha curato il primo film dei due fratelli, Undead. La sua esperienza sia nel cinema che in TV gli ha dato la versatilità di trasformare i set e le location di Melbourne nelle ambientazioni americane dagli anni Quaranta ai Novanta.
Fonte: Notorious Pictures