Pretty Little Liars – 6×10: recensione
Finalmente i fan di Pretty Little Liars hanno potuto scoprire l‘identità dell’antagonista della serie tv della ABC Family che, da ben sei stagioni, tormenta e minaccia le protagoniste a suon di messaggini, bigliettini, regalini e tante altre cose inquietanti. La rivelazione di -A è stata al centro del finale della quinta stagione, in cui si è scoperto che in realtà è il fratello di Alison (Sasha Pieterse) e si chiama quindi Charles DiLaurentis. Senza mostrare il volto, ma nascondendosi dietro una maschera, il nostro ‘cattivone’ è stato presentato da Marlene King – creatrice della serie – come un povero ragazzo incompreso per chissà quale motivo (si è vociferato perché era un transessuale), che per troppo tempo è stato tenuto nascosto da mamma e papà e che per anni ha cercato vendetta nei confronti delle liars e di Alison.
L’episodio 10 della sesta stagione dal titolo Game Over, Charles, ha risolto (quasi) ogni dubbio. Si inizia durante il ballo dell’ultimo anno, con Aria (Lucy Hale), Spencer (Troian Bellisario), Hanna (Ashley Benson) ed Emily (Shay Mitchell) che rincorrono l’amica Ali, scomparsa e probabilmente nelle grinfie di -A. Con l’aiuto di Mona (Janel Parrish), che tanto per rendere le Liars ancora più confuse è vestita da Red Coat, le quattro riescono ad entrare nel Carissimi Group e intrufolarsi in una stanza simile alla Wayne Enterprise. Niente Batman sfortunatamente per noi, ma solo un pannello di controllo e computer super tecnologico che mostra loro ‘il cervello di Charles’, ovvero una stanza da dove lui monitorava le ragazze per tutto questo tempo. Nel frattempo, Sara Harvey, ultima fiamma di Emily, ha preferito non entrare nella stanza per chiamare il detective Tanner.
Dalla stanza, le ragazze rintracciano Alison, chiusa in una cella mentre guarda disperata e inerme i corpi di suo fratello Jason e di suo padre, apparentemente ancora vivi ma impossibilitati a muoversi. Poco dopo, la telecamera si sposta per inquadrare proprio -A, che è con lei. Charles si toglie il cappuccio e rivela di essere CeCe Drake (Vanessa Ray). Come si è arrivati a tutto ciò? La nostra Marlene King ha pensato a tutto.
Da piccolo, Charles non era un bambino come tutti gli altri. Amava i vestiti della mamma, giocava con le bambole (una mania che gli è rimasta anche da grande a quanto abbiamo potuto vedere) e si prendeva cura della sorellina Ali quando quella sbadata di Jessica DiLaurentis non ci pensava minimamente, preferendo chiacchierare con la vicina che aveva le fattezze di Marlene (la showrunner ha fatto un cameo nell’episodio). Dopo aver tentato di far del male ad Ali, Charles è stato rinchiuso al Radley. Crescendo, Charles aveva fatto amicizia con Bethany Young, assistendo all’omicidio della madre di Toby per mano di quest’ultima, che per salvarsi le penne ha incolpato proprio il ragazzino. Diventato grande, il ragazzo è diventato una ragazza, facendosi chiamare Charlotte. La mamma è sempre venuta a trovarla, incoraggiando la sua passione per i vestiti, al contrario del padre che l’ha invece abbandonata.
Dopo aver trovato modo di uscire dal Radley, Charlotte è comparsa nella vita di Jason ed Ali facendosi chiamare CeCe Drake, e spendeva più tempo con i fratelli piuttosto che seguire i corsi in università, cosa che preoccupava la madre. Arriviamo alla notte della scomparsa di Ali. CeCe ha colpito la sorella convinta che fosse Bethany, ormai sua nemica – che è stata però uccisa da Mona, come rivelerà quest’ultima alle Lairs . Jessica non ha avuto altra scelta se non quella di farla rinchiudere di nuovo, ma non senza prima aver fatto coprire ogni traccia del misfatto dal detective Wilden. Al Radley, CeCe stavolta aveva un’alleata: Mona (ricordate l’episodio in cui Marlene ci aveva preso per i fondelli facendoci credere che fosse lei -A?), che sotto l’effetto di droghe, le ha confidato tutti i segreti delle nostre Pretty Little Liars, dando inizio alla sua ‘carriera’ come -A.
Anche dopo aver scoperto che Alison era ancora viva, CeCe non ha fermato il suo gioco, continuando a perseguitare le ragazze. Nel rivelare ciò, -A dice che ha scoperto il corpo senza vita di sua madre, ma nessuno sa chi l’ha uccisa. Scopriamo intanto che Sara ha aiutato CeCe in tutti questi anni, spacciandosi per Red Coat: per Emily è un colpo. Poverina, non riesce a trovare una ragazza giusta. Mentre le liars capiscono che è il momento di andarsene, incrociano Sara che sta progettando di far esplodere il Radley. All’ultimo momento, CeCe cambia idea e minaccia di uccidersi, ma le ragazze riescono a fermarla in tempo. Il gioco è finito per -A.
Sarà davvero così? Mentre la summer finale si conclude con le Liars che partono per il college, esclusa Ali, gli ultimi minuti sono rivelatori. C’è un salto temporale di 5 anni in cui vediamo le ragazze correre per i corridoi del vecchio liceo e avvertire Alison che qualcuno sta venendo per lei. Cosa ci riserverà Marlene King nella winter premiere di gennaio? Avremo le risposte ai molti altri dubbi sollevati da Game Over, Charles? Riusciranno le madri delle Liars ad uscire dallo scantinato di casa dal quale sono rinchiuse dallo scorso episodio? Lo scopriremo nei prossimi mesi (forse).