Inside Out: a ogni emozione la sua ricetta segreta

Inside Out, nuovo capolavoro firmato dalla premiata ditta Disney Pixar (se siete tra i pochi che non hanno idea di cosa stiamo parlando andate a recuperare la nostra recensione), è un film delizioso, poetico e più profondo di quanto di solito capita con un cartone animato e si presta perfettamente per un nuovo appuntamento con la nostra rubrica esclusiva Cinematografood.
Dopo aver analizzato per voi la bellissima colonna sonora e avervi proposta una approfondita intervista all’autore, il cineasta Peter Docter, siamo quindi pronti a presentarvi un pranzo ispirato al delicato lungometraggio animato, composto da cinque portate, ciascuna del colore di una delle emozioni protagoniste di Inside Out.

Ecco le cinque ricette ispirate ai protagonisti di Inside Out, per un pranzo multicolor!

Cominciamo con l’antipasto, ispirato al personaggio di Gioia e realizzato nel colore giallo, allegro e vivace come l’emozione che rappresenta. Per l’occasione, abbiamo scelto di aprire il pranzo con il famoso Antipasto Giallo, scelta più che mai azzeccata. Vediamo come prepararlo.
INGREDIENTI:
8 uova;
250 gr. di tonno;
100 gr. di maionese;
1 cespo di insalata;
2 cucchiai di pasta di acciughe;4 fette di pane;
capperi quanto basta.
PREPARAZIONE:
Dopo aver bollito le uova, sgusciatele e tagliatele a metà. Togliete i tuorli e schiacciatene la metà con una forchetta, uniteli poi con la pasta di acciuga, la maionese, il tonno e amalgamate bene il tutto. Con l’aiuto di una sacca da pasticciere con il becuccio rigato farcite le uova con il composto ottenuto. A questo punto, non vi resta che guarnire a piacimento utilizzando le fette di pane, l’insalata ed i capperi.
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Per il primo abbiamo scelto di ispirarci al personaggio di Paura ed al colore che lo rappresenta, il viola. Nonostante sia un colore che può facilmente spaventare, in cucina, si presta a ricette insolite e gustose e quella che abbiamo selezionato per voi è Farfalle in viola, realizzate con l’utilizzo del cavolo cappuccio per conferire il tipico colore.
INGREDIENTI:
mezzo cavolo cappuccio viola;
200 gr. di farfalle;
40 gr. di ricotta salata;
3 spicchi di aglio;
3 peperoncini piccanti;
4 cucchiai di olio extravergine di oliva;
sale e pepe quanto basta.
PREPARAZIONE:
Dopo aver lavato accuratamente il cavolo cappuccio, tagliatelo a metà, eliminate il torsolo ed immergete in acqua fredda in pentola a pressione la metà che andrete ad utilizzare. Cuocetelo per un totale di 10 minuti, poi lasciatelo a raffreddare, conservando l’acqua di cottura che presenterà un intenso colore viola. Dopodiché, tagliate a strisce sottili il cavolo cotto, affettate l’aglio e grattuggiate la ricotta. A questo punto, fate scaldare l’olio in una padella ed aggiungetevi aglio, peperoncino e strisce di cavolo, mescolate bene il tutto e lasciate cuocere per circa cinque minuti. Dopo aver cotto la pasta, scolatela al dente ed unitela alla padella insieme alla riccotta grattuggiata, facendo mantecare per un paio di minuti.
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Passiamo al secondo, per il quale abbiamo scelto di omaggiare il focoso Rabbia, rappresentato dal colore rosso. Per un personaggio del genere, non c’è niente di meglio che utilizzare un po’ di peperoncino, e per questo abbiamo scelto di proporvi le polpettine piccanti, specialità russa.
INGREDIENTI:
350 gr. di polpa di manzo;
1 panino raffermo;
mezzo bicchiere di latte;
1 cipolla;
1 acciuga;
1 uovo;
1 buccia di limone grattuggiata;
2 foglie di alloro;
(per la salsa):
100 gr, di burro e farina;
1 tuorlo d’uovo;
2 bicchieri di vino bianco e di brodo;
20 gr. di capperi sotto sale;
mezzo bicchiere di panna da cucina;
PREPARAZIONE:
ponete il panino in ammollo nel latte e, nel frattempo, tritate la carne di manzo. Strizzate il panino ed unitelo alla carne insieme alla cipolla tritata, sale, pepe, l’acciuga anch’essa tritata, la buccia di limone grattuggiata e l’uovo. Mescolate il tutto e, con l’impasto ottenuto, formate circa 12 polpettine di grandezza media. Intanto, preparate un brodo con le foglie di alloro all’interno: quando bolle, inseritevi le polpette e lasciate cuocere per venti minuti. Scolatele e lasciatele raffreddare. Nel frattempo, preparate la salsa facendo addensare in un pentolino i capperi tritati, il vino, un bicchiere di brodo, succo di limone, il tuorlo d’uovo, il burro, la farina, il sale ed il pepe. Quando la mistura sarà ben addensata, unitevi la panna da cucina e versate il tutto, ancora caldo, sulle polpettine.
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Per il contorno abbiamo invece scelto il personaggio di Disgusto ed il colore che la rappresenta, il verde. La scelta migliore ci è sembrata quella di proporre un cibo in apparenza disgustoso per molti, ma in realtà saporito e nutriente: vi proponiamo, perciò, broccoli gratinati.
INGREDIENTI:
850 gr. di broccoli;
20 gr. di Grana Padano grattuggiato;
2 peperoncini;
10 gr. di olio di oliva;
mezzo spicchio di aglio;
sale quanto basta.
PREPARAZIONE:
lavate accuratamente i broccoli e, una volta separate le cimette dal gambo principale, mettetele a sbollentare per circa tre minuti. Dopo averle scolate, mettetele a raffreddare in una ciotola riempita di ghiaccio, in modo che non perdano il caratteristico colore verde brillante. Intanto, scaldate in una padella, l’olio, l’aglio ed il peperoncino, che avrete preventivamente tritato. Dopo aver fatto rosolare per qualche minuto, aggiungete i broccoli e fate saltare in padella il tutto. Infine, distribuite i broccoli in una casseruola da forno precedentemente oliata, cospargendoli di Grana Padano grattuggiato e gratinate in forno per circa tre minuti.

Visto che i broccoli sono ricorrenti in Inside Out, abbaimo inoltre pensato di elogiarli al massimo, facendoci consigliare dal nostro Chef Gianluca Pienzi, il quale ci ha proposto in realtà un gustoso bilanciamento cromatico tra Disgusto e Rabbia, ossia GAMBERI AL MIELE E QUERELLE DI BROCCOLI.

INGREDIENTI (x 2):
8 gamberi
Miele di acacia q.b.
Olio extra vergine di oliva, sale e pepe q.b.
1 bicchierino di Brandy
300 gr. di broccoli
Mentuccia fresca
1 spicchio d’aglio
Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE:
Sbollentate in una casseruola con acqua salata i broccoli. Nel frattempo pulite i gamberi privandoli della testa e del guscio, togliete la parte interna con l’aiuto di uno stuzzicadenti. A cottura ultimata dei broccoli scolateli e saltateli in padella con olio, aglio, peperoncino e mentuccia fresca. Salate e pepate ed in ultimo frullate con l’aiuto di un frullatore ad immersione. Cuocete i gamberi con un filo di olio extra vergine scottandoli da entrambi i lati. Sfumate con del brandy e aggiungete un filo di miele. A fine cottura componete il piatto: create la quenelle con l’aiuto di due cucchiai da minestra e adagiate vicino i gamberi. Come decorazione potete utilizzare qualche punta i broccoli e una spolverata di pepe.
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Infine, per il dessert ci siamo ispirati al personaggio di Tristezza ed al suo colore, il blu. Nonostante si tratti di una sfumatura tradizionalmente collegata alla malinconia, il blu è anche perfetto per realizzare gustosi dolci: quella che vi proponiamo noi è la classica crostata di mirtilli.
INGREDIENTI:
400 gr. di mirtilli;
400 gr. di pasta frolla;
100 gr. di zucchero;
80 gr. di farina;
10 gr. di zucchero a velo;
6 tuorli d’uovo;
mezzo litro di latte;
2 gr. di estratto di vaniglia;
un pizzico di sale.
PREPARAZIONE:
Preriscaldate il forno ventilato a 180° mentre stendete la pasta frolla e la utilizzate per foderare uno stampo per crostata. Bucherellatene la superficie e fate cuocere in forno per circa 20 minuti. Intanto, preparate la crema pasticciera riscaldando il latte e l’estratto di vaniglia in una casseruola. Nel mentre lavorate i tuorli delle uova con lo zucchero, la farina setacciata ed il pizzico di sale. Amalgamate il tutto ed aggiungetevi, a poco a poco, il latte riscaldato, mescolando il tutto con l’aiuto di una frusta. Quando avrete ottenuto una miscela omogenea, mettetela a riscaldare, continuando a mescolare. Una volta che il composto si sarà addensato, lasciate raffreddare per una quindicina di minuti. Quando tutto si sarà raffreddato, farcite la frolla con la crema preparata e ricopritela con i mirtilli. Prima di servire, non dimenticate di spolverare la crostata con lo zucchero a velo.