Da Città del Messico a Londra con 007: le location di Spectre in 5 tappe

L’ultima avventura di James Bond è stata da poco mostrata al pubblico di cinefili. Stavolta l’agente segreto 007 avrà a che fare con la spietata organizzazione Spectre; tutti i cattivi che gli hanno dato del filo da torcere troveranno posto in un’invisibile filo di seta che andrà ad attorcigliarsi intorno al collo del caro James, portandolo a vagare in molte parti del mondo, sempre con una donna al suo fianco, una pistola nella cinta e una dosa esagerata di coraggio.
Grazie a Q, che gli ha messo in circolo nel sangue un gps, siamo in grado di ripercorrere le sue tappe. Se siete audaci al pari dell’agente doppio zero mandato in missione da M allora potete accedere a una delle licenze più desiderate, non quella di uccidere, bensì la licenza di viaggiare tra le location di 007 – SPECTRE.

Da Città del Messico a Londra con 007: le location di Spectre in 5 tappe007

1) CITTÀ DEL MESSICO

Spectre

Quando Mendes apre il sipario del ventiquattresimo film su 007 la prima sensazione che si prova è di autentica e gioiosa meraviglia. Siamo infatti al confine tra il vecchio e il nuovo continente, in una delle megalopoli più anacronistiche che esistano ed è in corso una delle sue migliori feste: il Día de los Muertos. Daniel Craig si mimetizza bene con la folla abbigliata con costumi d’epoca, le facce dipinte per emulare la figura della morte o della signora con la falce; si aggira tra le giganti maschere e i corpi danzanti in compagnia di Stephanie Sigman (guarda qui come fare il trucco di Estrella) con la quale si avvia tra le stanze del Gran Hotel De La Ciudad De Mexico e, dopo qualche occhiata carica d’eros, lo ritroviamo in camera con lei. Ma all’affascinante Bond stavolta non interessa mettersi all’azione sotto le lenzuola, bensì catapultarsi fuori dalla finestra a volto scoperto e annientare dei criminali. Gli inseguimenti ci condurranno dritti a Plaza de la Constitución, conosciuta come Zócalo. Se ‘avete delle ferie arretrate’ il nostro consiglio è, certamente, di mandare in aria i piani di M e godervi la città: gli aromi e la musica di Plaza Garibaldi, il Monumento alla Rivoluzione e il Museo della Rivoluzione Messicana a Plaza de la República e una boccata d’aria pura al Bosque de Chapultepec.

2) LONDRA

Spectre

La seconda tappa dell’agente doppio zero è Londra che, essendo la sua città d’origine, riserva un’immensità di posti da visitare, non necessariamente ricollegabili all’ultimo film del regista premio Oscar Sam Mendes. La città di Sua Maestà mette a disposizione delle visite guidate nei luoghi della spia più famosa del mondo, come gli uffici della Universal Exports, l’azienda che fa da copertura ai servizi segreti britannici nei film di 007. Ma dopotutto basta davvero poco per sentirsi sul set di Spectre, tra una navigata lungo il Tamigi (spesso co-protagonista delle pellicole legate al personaggio di Ian Fleming), un giro a bondo della  London Eye e uno sguardo al Big Ben, per ricordarci che per viaggiare nel passato c’è sempre tempo. Dove? Ma ovviamente al London Film Museum, in cui si trova la più grande esposizione mai vista di veicoli originali dei film di James Bond, compresa l’Aston Martin DB10 costruita appositamente per Craig.

3) ROMA

SpectreQuando hai un gioiellino in grado di far balzare il contachilometri da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi si fa presto a raggiungere Roma e far visita alla vedova di Sciarra: Donna Lucia, interpretata dalla bellissima Monica Bellucci. Le scene del funerale sono state girate presso il Museo della Civiltà Romana. Gli inseguimenti a bordo della sua auto antiproiettile ci regalano una visione abbastanza ampia della Capitale, tra cui spicca la Basilica di San Pietro, le vie che ricamano l’atmosfera di Borgo Pio e chiaramente il Lungo Tevere. Per il resto, la città Eterna è meravigliosa in ogni angolo e Daniel Craig lo sa bene, visto quanto ha dichiarato alla premiere di Spectre: “Abbiamo avuto la possibilità di girare in luoghi incredibili e fare cose spettacolari, quindi non posso far altro che ringraziare questa città”.

4) AUSTRIA

spectre

Dopo aver scatenato ulteriormente il potere centrale della temuta organizzazione terroristica, Bond ci trasporta in Austria, a tremila metri d’altezza, nella stazione sciistica di Solden, nel villaggio di Betilliach e sul lago di Altausee. Atmosfere da favola. Luoghi ideali per ritagliarsi uno spezzonr di vita ai confini del mondo, magari gustando manicaretti d’alta cucina.

5) TANGERI

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Concludiamo il nostro viaggio ricollegandoci a una delle scene più belle di 007- Spectre e quindi viaggiamo sulla carrozza di un treno dall’aria retrò, indossando un abito dalle sfumature color sabbia e cammello, o un abito da sera lungo e scivoloso e, dopo aver sorseggiato il nostro Martini Dirty e aver fatto fuori uno dei cattivi, scendiamo in compagnia della bella Léa Seydoux tra le sinuosità del Sahara, prima però i due stavano nella fascinosa Tangeri e a Erfoud, in Marocco. In questi luoghi spettacolari hanno avuto luogo le riprese finali della pellicola. Il palazzo Abdeslam Akaaboune si è prestato ad essere ridisegnato come l’Hotel The American, in cui il nostro James farà una clamorosa scoperta!

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