Il segreto dei suoi occhi: recensione del remake del 2015

Il segreto dei suoi occhi (titolo originale: Secret in their eyes) è il remake dell’omonimo film argentino che valse il premio Oscar nel 2010 come miglior film straniero al lavoro diretto da Juan José Campanella. Questa volta la regia è stata affidata a Billy Ray, noto al grande pubblico per il suo lavoro di sceneggiatore in Hunger Games (2012) e Captain Phillips – Attacco in mare aperto (2013). Il film vanta un cast d’eccezione con le due attrici premio Oscar Nicole Kidman e Julia Roberts e il candidato all’ambita statuetta Chiwetel Ejiofor, protagonista di 12 anni schiavo. Il remake, seppur mantenendo i fatti salienti della storia, si distacca da alcune tematiche e ne aggiunge di nuove: come nel film del 2009, i fatti vengono raccontati in due fasce temporali distinte, proponendo l’evento scatenante e le conseguenze prossime del delitto accompagnate dagli ultimi eventi accaduti ben 13 anni dopo. I protagonisti della storia sono tre detective in carriera: Ray (Chiwetel Ejiofor), Jess (Julia Roberts) e Claire (Nicole Kidman). Sono colleghi, amici e amanti non confessati.

Quello che sembra un banale giorno di routine si trasforma ben presto nel giorno che unirà per sempre i destini dei tre protagonisti: una giovane ragazza viene trovata senza vita all’interno di un cassonetto della spazzatura. Ray è il primo ad avvicinarsi al luogo del delitto ed è colui che rivela a Jess l’identità della ragazza: è sua figlia. Il dolore della madre, le tante domande che non trovano risposta, il senso di solitudine portano Jess a trasferirsi lontano dalla casa in cui ha vissuto con la figlia, lontano dalla città in cui i ricordi della figlia prendono vita ogni singolo minuto. L’elaborazione del lutto la porta a prendere casa appena fuori città, in un posto isolato dove il silenzio lascia spazio al dolore, in attesa che la giustizia faccia il suo corso e l’uomo colpevole di stupro e omicidio possa trovare la giusta condanna.

il segreto dei suoi occhi

Julia Roberts in una scena del film

Sono passati tredici anni e Roy, allontanatosi dalla città circa dodici anni prima, si ripresenta da Claire e Jess. Le due donne lavorano ancora insieme e hanno raggiunto posti di prestigio nel loro ambiente. L’apparente tranquillità viene sconvolta dalla notizia che Roy, a distanza di molti anni, ha una nuova pista che ritiene possa finalmente mettere fine alla vicenda. Ma una volta riaperta la voglia di giustizia, si scopre che il caso nasconde molto di più. C’è un segreto che si cela dietro agli atti dei protagonisti.

Il segreto dei suoi occhi: una madre in bilico tra giustizia e vendetta

Il segreto dei suoi occhi è un thriller drammatico che intreccia passato e presente ed esplora il confine tra giustizia e vendetta con l’intensità che solo un cast come questo sa trasmettere: la posata e determinata lavoratrice Claire, interpretata da Nicole Kidman, trova il suo opposto nella stanca e tormentata Jess (Julia Roberts), piena di un dolore troppo grande da sopportare. Chiude il trio Chiwetel Ejiofor con un’interpretazione convincente in cui il senso di colpa diviene il motore d’azione di Ray.

il segreto dei suoi occhi

Nicole Kidman e Chiwetel Ejiofor

La sete di verità, la vendetta, il dolore, la solitudine di un peso portato dentro il cuore da troppi anni, il senso di colpa per ciò che si sarebbe potuto fare e che non si è fatto. Sono questi i temi portati in scena dal film, che gioca anche sulla forza delle nostre passioni. È proprio Jess a pronunciare queste parole: “Un uomo non abbandona mai la propria passione”.
Fino a che punto siamo disposti a spingerci per vendicare una terribile ingiustizia? È questa la domanda centrale de Il segreto dei suoi occhi, al cinema in anteprima mondiale da giovedì 12 novembre, distribuito da Good Films.

Giudizio Cinematographe

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3.7
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3.7
Sonoro - 3.5
Emozione - 3.7

3.6