Scream Queens: recensione prima stagione
La scorsa settimana si è conclusa, senza troppo entusiasmo da parte del pubblico, la prima (e forse unica) stagione di Scream Queens. La serie tv, creata dal genio Ryan Murphy, non ha infatti riscosso il successo sperato in patria. C’è chi si aspettava di più e chi è rimasto deluso perché pretendeva qualcos’altro da un artista che ha ideato serie tv di gran successo come Glee e American Horror Story. Semplicemente, Scream Queens è una serie che non è stata capita dai fan. L’idea di creare uno show a metà tra l’horror splatter e la commedia dissacrante (a tratti parodia dei film dell’orrore stessi e sul genere grottesco) è invece risultata fantastica e dissacrante per quei pochi che l’hanno seguita, anche oltreoceano, finendo per dichiarare Scream Queens come una delle serie tv più belle e originali del 2015.
Emma Roberts e Lea Michele
Scream Queens, una serie non capita a fondo dal pubblico
Ryan Murphy riunisce due delle sue pupille, Emma Roberts da American Horror Story e Lea Michele da Glee, e le rende protagoniste indiscusse del suo show. La prima interpreta Chanel Oberlin, una ricca, viziata quanto antipatica e certamente vera ‘mean girl’ della confraternita KKT, la seconda è invece Hester Ulrich, una giovane che indossa un busto per scogliosi, affascinata dalla morte, che viene trasformata in una ragazza popolare. La trama ruota attorno a una serie di omicidi (uno in ogni episodio) che avvengono nel campus universitario di Wallace, avvenuti per mano di qualcuno travestito da Red Devil, la mascotte del college. Tutto sembra esser collegato a vent’anni prima, quando una ragazza della confraternita era stata trovata morta nella vasca da bagno, dopo aver dato alla luce una bambina.
Chanel e le sue seguaci
Scream Queens si compone di un cast formidabile e ben amalgamato tra loro, che mette in scena dei personaggi esilaranti, tipici della gioventù americana, mostrati nei loro limiti dell’eccesso. Oltre alle citate Chanel e Hester, abbiamo la ‘tribù’ di seguaci di Chanel, che non hanno nomi propri, ma vengono etichettati con dei numeri: Chanel#5, interpretata da Abigail Breslin, ragazza insicura, spesso ricattata dalla sua leader; Chanel#3, interpretata da Billie Lourd (riconoscibile grazie ai suoi paraorecchi), che dichiara di essere figlia del serial killer Charles Manson; c’era anche una Chanel#2 (Ariana Grande), uccisa però da Red Devil durante i primi episodi della serie. Grace Gardner (Skyler Samuels) e Zayday Williams (Keke Palmer) sono le ultime arrivate nella confraternita e forse le uniche che decidono di indagare su Red Devil, aiutate da Pete (Diego Boneta), che ha una cotta per Grace.
Il cast femminile di Scream Queens
Menzione speciale per Jamie Lee Curtis, splendida, in grado di catturare l’attenzione di tutti, nel ruolo della spietata quanto amabile Cathy Munsch, la rettrice dell’università, alla quale importa solo la sua reputazione e farà di tutto per impedire che gli omicidi di Red Devil vengano risolti al più presto. Completano il cast Oliver Hudson nei panni del padre di Grace, e Glen Powell nel ruolo di Chad, lo pseudo fidanzato di Chanel con manie sessuali alquanto perverse e deliranti. Tredici episodi di pura follia, battute, gag ricorrenti, non-sense distribuito gratis, politicamente scorretto ovunque, e ovviamente tante urla nella prima stagione di Scream Queens. Una serie che vuole incutere timore ma anche far divertire, senza troppe pretese, ed è un peccato che quella gran fetta di pubblico americano non abbia compreso a fondo l’opera di Murphy.