Buon compleanno Jim Carrey: le 10 migliori interpretazioni comiche

Se c’è un attore che possa rappresentare al meglio il termine “istrionico”, quello è sicuramente Jim Carrey. L’interprete canadese, infatti, nel corso della sua lunga carriera cinematografica, ha saputo meglio di chiunque altro rappresentare i più svariati volti dell’umanità, utilizzando il suo viso come una vera e propria maschera, in grado di trasformarsi nella personificazione della commedia ma anche del dramma.
Jim Carrey nasce a Newmarket il 17 gennaio 1962 e, fin da bambino, si sente chiamato dalla commedia: è a 10 anni che invia il suo primo curriculum per uno spettacolo di cabaret, a 16 decide di lasciare la scuola per dedicarsi alla recitazione.
Proprio la realtà del cabaret, d’altra parte, gli permetterà di muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo e, sebbene sia stato in grado di farsi apprezzare anche in film drammatici, è il genere della commedia ad averlo reso una vera e propria celebrità, grazie soprattutto alla sua incredibile mimica facciale.
Per omaggiare questo poliedrico attore, abbiamo selezionato le 10 interpretazioni più divertenti e particolari (secondo noi) all’interno della sua filmografia comica.

Jim Carrey è un vero e proprio mito della commedia, ma quali sono le sue interpretazioni più strambe? Ne abbiamo selezionate 10! Eccole qui:

• Ace Ventura – L’acchiappanimali

 

Il primo ruolo importante nella carriera cinematografica di Jim Carrey è anche uno di quelli cui il volto dell’attore è rimasto più legato nell’immaginario comune: stiamo parlando dello strampalato acchiappanimali protagonista del film Ace Ventura – L’acchiappanimali, diretto da Tom Shadyac nel 1994.
Detective e determinato animalista ante litteram, il personaggio è dotato di una invidiabile verve comica, quella che ha permesso a Carrey di farsi conoscere ad un vastissimo pubblico. Nonostante il ruolo sia costato all’attore una nomination ai Razzie Awards come “peggior esordiente dell’anno”, il film fu un successo di pubblico, tanto che un anno dopo si decise di realizzare anche un seguito.
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• The Mask – da zero a mito

Il 1994, anno della consacrazione, regala a Jim Carrey un secondo ruolo memorabile: quello da protagonista nel film diretto da Chuck Russell, The Mask – da zero a mito.
Il timido e riservato impiegato di banca Stanley Ipkiss rinviene casualmente una misteriosa maschera che, se indossata, lo libera totalmente dei suoi freni inibitori, trasformandolo nel disinibito e sicuro The Mask.
La maschera, oltre ad aiutare Ipkiss a riappropiarsi della propria vita, permette anche all’interprete di dare sfogo alla propria fisicità e verve comica e farsi apprezzare da pubblico e critica.
Il film fu un successo… “Spumeggiante!” e lanciò definitivamente la stella comica di Carrey.
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• Scemo & più scemo

Il 1994 è l’anno della consacrazione per il talento comico di Jim Carrey, lo dicevamo prima. E in quell’anno l’attore dà vita ad un’altra divertentissima interpretazione rimasta nel cuore dei fan nel film Scemo & più scemo, diretto da Peter Farrelly.
Insieme ad un inaspettato Jeff Daniels, Carrey dà vita ad un duo di irresistibili svitati, idioti fino al midollo. La loro natura darà vita ad una serie di gag ed equivoci.
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• Batman Forever

Un anno dopo, nel 1995, Carrey trova il suo posto nel franchise supereroistico prendendo parte al film Batman Forever, diretto da Joel Schumacher.
Il ruolo del folle antagonista Edward Nigma (alias L’Enigmista) sembra fatto apposta per lui: dotato di una originalissima capigliatura rosso fuoco e di improbabili completi verdi, Carrey riesce a personalizzare la parte e a non rinunciare a momenti comici e divertenti.
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• Bugiardo bugiardo

Nel 1997 l’attore torna ad essere diretto da Tom Shadyac nel film Bugiardo bugiardo, nel quale può dare libero sfogo alla propria espressività comica. L’avvocato Fletcher Reede è un bugiardo cronico ma, a causa del desiderio del figlioletto, si ritrova costretto per 24 ore a dire solamente la verità. Le conseguenze saranno esilaranti.
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• Io, me & Irene

Nel 2000 i registi Peter e Bobby Farrelly scelgono Jim Carrey come protagonista della loro commedia Io, me & Irene.
Il ruolo del poliziotto affetto da sdoppiamento di personalità permise a Carrey di dar vita a due personaggi contrapposti e di interpretarli entrambi brillantemente. Nonché di dare vita alle situazione comiche più disparate.
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• Il Grinch

Come risultare espressivi e convincenti anche coperti da un pesantissimo ed invadente trucco? Pochi attori ci riescono, e Jim Carrey è uno di questi. Una delle sue interpretazioni più apprezzate, infatti, è quella presente ne Il Grinch, diretto da Ron Howard nel 2000.
L’attore interpreta il popolare personaggio creato da Dr. Seuss, odiatore professionista del Natale che nasconde un cuore d’oro. Pur coperto dall’ingombrante make up, è facile riconoscere lo stile e la bravura di Carrey nel corso del film.
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• Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi

Nel 2004 Jim Carrey ottiene il ruolo del Conte Olaf nel film Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi, diretto da Brad Silberling.
Per interpretare il perfido personaggio, alla ricerca dell’eredità di tre orfani, Carrey si sottopone nuovamente ad un pesante makeup, che lo aiuta a calarsi nella parte. Gli astuti travestimenti del personaggio, permettono anche in questa occasione all’attore di dar sfogo alla sua verve comica e all’improvvisazione.
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• Dick & Jane – Operazione Furto

Nel 2005 Jim Carrey viene diretto da Dean Parisot nel film Dick & Jane – Operazione Furto.
Nei panni di Dick Harper, finito in rovina a causa del fallimento dell’azienda per cui lavora, Carrey ha la possibilità di sperimentare svariati travestimenti ed impersonare diverse personalità, con la consueta mimica comica che lo contraddistingue.
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• Una settimana da Dio

Nel 2003, infine, Jim Carrey si mette alla prova accanto a Morgan Freeman e Jennifer Aniston in Una settimana da Dio, film diretto da Tom Shadyac che lo vede alle prese con i poteri di Dio per un certo periodo di tempo. Che fareste se una cosa del genere succedesse anche a voi? Bhè…probabilmente non ci pensereste due volte a comportarvi proprio come Jim Carrey nel film.