Oscar: come reagirà Leonardo DiCaprio se gli dovesse sfuggire ancora la Statuetta?
Il 28 febbraio può essere una data speciale per Leonardo DiCaprio. Quella notte infatti al Dolby Theatre di Los Angeles, andrà in scena la 88 ° edizione degli Academy Awards, che premierà i migliori film del 2015.
The Revenant potrebbe essere fra questi. In effetti, l’adattamento del romanzo di Michael Punke, con protagonista la star di Titanic è fra i grandi favoriti, avendo ricevuto 12 nomination, tra cui una ovviamente per la categoria “Miglior Attore”, per la performance di DiCaprio nel ruolo del cacciatore Hugh Glass. Riuscirà finalmente a conquistare l’agognata statuetta? Questa è la domanda che attraversa la mente di tutti.
Oscar: come reagirà DiCaprio se gli dovesse sfuggire ancora la Statuetta?
Spopolano sui social network le gif delle reazioni dell’attore al mancato Oscar, suscitando tra i fan ilarità, ma anche compassione. D’altro canto per Leonardo DiCaprio è diventato sempre più difficile nascondere la propria delusione e, anche se questa sembra essere la volta giusta, non possiamo fare a meno di chiederci: come potrà reagire se la vittoria dovesse ancora una volta sfuggirgli di mano?
C’è da dire che Leonardo DiCaprio ha sempre mostrato grande sportività e classe nell’accettare le recenti sconfitte, ma è chiaro che questa è solo una maschera. Un recente studio sul linguaggio del corpo è andato a ritroso nelle ‘sconfitte’ dell’attore americano.
Ripercorriamo ora la recente storia delle delusioni agli Oscar di uno degli attori più apprezzati della nostra epoca.
La sua prima nomination risale al 1994 per il suo ruolo in Gilbert Grape nella categoria “miglior attore non protagonista”. La vittoria gli sfugge, ma la soddisfazione di una nomination a soli 19 anni era troppo grande per dare adito al rammarico. Leonardo dovrà aspettare quasi dieci anni per la seconda nomination. DiCaprio è ormai uno degli attori di più grande successo a Hollywood, ed è la volta di una nomination per la statuetta più prestigiosa, quella di “Miglior Attore Protagonista”. La sua performance in The Aviator era stata eccellente, ma purtroppo anche in questa occasione il trofeo gli sfugge. Due anni più tardi, la terza possibilità, offerta dalla sua performance in Blood Diamond, ma lo stesso scenario si ripete.
Nel 2014 poi, la sconfitta più bruciante. The Wolf of Wall Street, il cui successo internazionale di pubblico e critica è innegabile, sembra essere la pellicola che finalmente lo incoronerà. Invece anche questa volta la statuetta va a un altro attore. DiCaprio aveva posto grandi speranze in quell’edizione e infatti la sua delusione è evidente. L’attore fatica a nascondere la sua delusione, che viene ripresa dalle telecamere e diventa virale sul web. Tuttavia Di Caprio si dimostra una persona di grande classe, andando subito a complimentarsi con il “rivale” Matthew McConaughey, fresco vincitore della statuetta tanto desiderata. Tornando al nostro giochino dell’occultamento delle emozioni, sicuri che DiCaprio sia così bravo?
Sarà la volta buona? Alla domanda se fosse nervoso per l’imminente cerimonia, l’attore ha detto a BBC Radio 1 : “Non so perché dovrei essere nervoso. Ho già fatto tutto ciò che dovevo. Mentre sei sul set e si dà tutto, stai facendo il tuo lavoro al meglio. Questo è ciò che mi interessa”.
DiCaprio appare sereno. È anche vero che questa volta sembra davvero non avere concorrenza per quella statuetta. Certo anche nel 2014 sembrava il grande favorito, ma il lavoro e l’impegno che ha messo di questo film è davvero impressionante. Egli stesso ha ammesso come il suo ruolo di Hugh Glass in Revenant è il più duro che abbia mai interpretato nella sua carriera.
Attori in concorso nella categoria “Miglior Attore”:
- Bryan Cranston (Dalton Trumbo)
- Matt Damon (Seul sur Mars)
- Leonardo DiCaprio (The Revenant)
- Michael Fassbender (Steve Jobs)
- Eddie Redmayne (The Danish Girl)
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