Revenant: il ruggito dell’orso? Da Oscar, come il gatto di Star Wars
Già da parecchie settimane circola sui social l’immagine dell’orso che soffia l’Oscar a Leonardo DiCaprio. Stiamo parlando ovviamente di Revenant – Redivivo e di tutte le discussioni intorno al merito dell’attore di conquistare la mitica statuetta. In seguito a una discussione tra i creatori del sonoro di alcuni dei film più amati del momento e in corsa verso l’Oscar, ossia Revenant, Star Wars: Il Risveglio della Forza e Mad Max: Fury Road, è emerso che davvero in quel suono così autentico, graffiante e da brivido della bestia che aggredisce l’attore c’è una lavorazione autenticamente da premiare.
L’ascolto della colonna sonora realizzata da Sakamoto, Alva Noto e Dessner non è un ascolto semplice: visto il complesso lavoro di integrazione che ci sta sotto, anche se viene mascherata a tratti dalla sterile etichetta di “ambient music”, è sicuramente qualcosa di più. Nel film non possiamo coglierla interamente nella sua grandezza, perché si rivela essere proprio uno di quegli ascolti da cui farsi assorbire. Durante la visione di The Revenant, comunque, i passaggi vanno a integrarsi con le scene e soprattutto con l’ambiente e con la natura stessa, per creare “una vera e propria esperienza visiva e sensoriale” CONTINUA A LEGGERE L’ANALISI DELLA COLONNA SONORA DI REVENANT
Revenant: il ruggito dell’orso? Da Oscar, come il gatto di Star Wars
Sul film di Alejandro G. Inarritu, Thom ha detto: “La sfida più grande è stata probabilmente la sequenza dell’orso. Era chiaro che da quella sequenza dipendeva tutta la storia”.
Per Gregg Rudloff, candidato per Mad Max: Fury Road, varietà era fondamentale data la natura del film di George Miller. “Al suo interno, è un film di inseguimento, un lungo inseguimento” ha detto. “Avevamo bisogno di creare una colonna sonora in continua evoluzione.”
Christopher Scarabosio, candidato per Star Wars: Il Risveglio della Forza, ha rivelato una sorpresa inerente il suono durante l’incontro fatale tra Kylo Ren (Adam Driver) e Rey (Daisy Ridley) – l’opera di uno dei montatori del suono di piombo del film, David Acord. “Hanno fatto da base alla colonna sonora le fusa di un gatto” ha detto Scarabosio.
I mixer audio hanno riconosciuto che la maggior parte degli spettatori, probabilmente non capisce che suoni siano – o la differenza tra THX o Atmos o la più recente tecnologia sound design. “Tornando a noi, penso che ci sia una presa di coscienza sulla qualità dell’audio, si spera,” ha dichiarato Andy Nelson, candidato per Il Ponte delle Spie e Il Risveglio della Forza.
La colonna sonora (di Star Wars: Il Risveglio della Forza) funziona perfettamente ed è uno degli elementi che contribuisce con forza a farci aggrappare alla poltrona del cinema, su questo non ci sono dubbi. LEGGI QUI L’ANALISI DELLA COLONNA SONORA DI STAR WARS