Alan Wake: il marchio è stato registrato da Remedy Entertaiment
Alan Wake potrebbe davvero ritornare. Remedy Entertainment ha da poco rivelato che il marchio di Alan Wake è stato registrato nell’Office for Harmonization in the Internal Market, secondo la voce trovata nel database dell’organizzazione europea.
Questa notizia arriva dopo che Remedy ha annunciato che l’originale Alan Wake dovrebbe essere incluso in tutte le copie del suo ultimo gioco, Quantum Break. Forse la mossa ha lo scopo di reintrodurre il personaggio prima del suo ritorno ufficiale.
il marchio di Alan Wake è stato registrato da Remedy Entertaiment
Alan Wake è un videogioco per Xbox 360 e Microsoft Windows, sviluppato dalla Remedy Entertainment, uscito ufficialmente il 14 maggio 2010 per console e il 16 febbraio 2012 per Microsoft Windows tramite le piattaforme di distribuzione digitale Steam e Origin.
La versione retail per Microsoft Windows è uscita il 2 marzo 2012. Il protagonista è modellato sull’attore finlandese Ilkka Villi.
Il gioco ha avuto uno sviluppo travagliato: annunciato all’E3 2005 per PC, nel 2006 Microsoft siglò un accordo con gli sviluppatori, la Remedy Entertainment, e così il gioco divenne esclusiva Windows Vista e Xbox 360.
Del gioco non si ebbero più notizie, ma prima tornò in occasione del lancio a fine 2008 del film di Max Payne con un nuovo trailer, poi all’E3 2009 sotto forma di demo giocabile. All’E3 2009 fu annunciata la sospensione dei lavori della versione per Windows, per concentrare le forze sulla versione Xbox 360.
Tuttavia le ambizioni di Remedy furono stroncate dalle limitazioni dell’hardware di Xbox 360, costringendo gli sviluppatori a scendere a numerosi compromessi tecnici, primo fra tutti, una risoluzione nativa di 960×544 pixel; una delle risoluzioni sub-HD più basse della settima generazione, che rispetto allo standard, 1280×720, perde un totale di quasi 400.000 pixel.
Sfruttando le buone performance antialiasing della scheda grafica Xenos, Remedy è riuscita ad integrare un MSAA 4x allo scopo di ammorbidire al massimo i bordi, e rendere l’evidenza del sub-HD meno marcata. Inoltre, molti accorgimenti sono stati adottati per risparmiare sulle prestazioni della versione Xbox 360, come l’ambient occlusion ridotta e il filtro anisotropico limitato, ma nonostante questo il gioco spesso era vittima di cali di framerate e notevole screen tearing.
Le ambientazioni e le atmosfere del videogioco sono ispirate alla serie televisiva Twin Peaks e alle opere di Stephen King, e il gioco presenta numerosi riferimenti ad essi.