Agents of SHIELD 3×11: recensione della mid-season premiere
A pochi giorni dal rinnovo per una quarta stagione, Agents of Shield ritorna sugli schermi americani portandosi dietro un calo di telespettatori. In Bouncing Back, midseason premiere della terza stagione, sono passati già tre mesi dagli eventi sul pianeta Maveth e lo S.H.I.E.L.D. continua la sua missione di scovare nuovi Inumani – che spuntano come i funghi – mentre pian piano assistiamo alla nascita dei Secret Warriors. Possiamo dividere l’episodio in due parti: da un lato ci sono Phil Coulson, ancora distrutto dopo la morte dell’amata Rosalind, e Melinda May che cercano di scendere a patti nientemeno che con il Presidente degli Stati Uniti affinché li aiuti nella loro lotta contro Malick e gli Inumani. Dall’altro lato c’è una sempre più battagliera Daisy Johnson, ormai a suo agio nei panni di Quake, che insieme a Mack, Bobbi e Hunter è in Columbia allo scopo di rintracciare Yo-Yo Rodriguez, una Inumana superveloce che ruba armi alla polizia. Inoltre spunta fuori Hive, il grande villain di questa stagione, il quale ha preso possesso del cadavere di Grant Ward ed è in fase di guarigione, pronto a scontrarsi con Coulson e i suoi agenti.
Agents of Shield continua a introdurre nuovi Inumani alla trama
La midseason premiere di Agents of Shield scorre con un buon ritmo per tutti i suoi 42 minuti e ci mostra come le relazioni e i personaggi stessi siano pronti per un cambiamento radicale. Prima di tutto c’è Coulson. La morte di Rosalind, uccisa davanti ai suoi occhi, e la successiva perdita della mano, l’hanno reso un uomo più dark e forte, pronto a tutto pur di distruggere chiunque gli abbia portato via la donna che ama. In realtà è solo una maschera che sta portando e l’unica persona alla quale non può mentire né nascondere la sua debolezza è Melinda, la sua agente più intima, colei che è sempre stata al suo fianco.
Jenna e Fitz sono invece in una situazione ben più complicata: lei ha passato gli ultimi mesi a lavorare di più con Lincoln che con il suo vecchio amico. I due decidono quindi di ricominciare da capo con il loro rapporto, anche se sappiamo sarà difficile. Ricordiamo che qualche puntata fa, Jenna aveva ammesso a Fitz di essere stata innamorata di Will, l’astronauta incontrato su Maveth. Daisy e Lincoln sembrano invece aver portato avanti la loro storia, ma continuano a non convincere. La loro relazione è sempre stata una forzatura fin dall’inizio, vista dai fan come una sorta di rimpiazzo agli orfani di Skye e Ward.
Nonostante le sue piccole debolezze, Agents of Shield prosegue il suo cammino cercando di distaccarsi dai cinecomic della Marvel ed esplorando nuovi personaggi dei fumetti, mantenendosi il più delle volte fedele all’originale.