Pretty Little Liars 6×20: recensione della season finale
Ci siamo: la sesta stagione di Pretty Little Liars è giunta alla fine tra venti episodi pieni di situazioni assurde, messaggini minacciosi, abiti fashion e la solita sfortuna delle protagoniste nel trovarsi da sole di notte inseguite dal maniaco di turno. Nella prima parte di stagione, le liars sono riuscite a mettere la parola fine alla vicenda di A-, scoprendo la vera identità del loro stalker (Charlotte/CeCe Drake). La storia di Pretty Little Liars aveva poi fatto un balzo nel futuro di cinque anni e le nostre protagoniste hanno dovuto vedersela con un altro stalker. Charlotte viene trovata morta e la storia si ripete: stessi messaggi di morte e di nuovo tanti segreti. Nella season finale, Aria, Hanna, Spencer ed Emily sono minacciate dal loro nuovo A-, pronto ad ucciderle se non riveleranno il nome dell’assassino di Charlotte in tempo per l’inizio delle elezioni. Le liars cercano quindi di elaborare un piano per fermarlo.
L’inizio della puntata: Hanna che contatta lo stalker.
Almeno per la prima parte della puntata non succede nulla. Le relazioni sentimentali delle Pretty Little Liars restano ancora il punto focale della trama, mentre le nostre bugiarde, con l’aiuto di Toby, Caleb ed Ezra, organizzano il piano per incastrare il loro stalker. Passiamo alle “coppie storiche” del telefilm. Dopo essersi focalizzati per dieci puntate sulla stesura del libro, Aria ed Ezra finalmente fanno qualcosa di più produttivo; Hanna si è esposta e ha mentito dicendo di essere il killer di Charlotte, perciò Caleb decide di proteggerla e portarla al Lost Woods resort per incontrarsi con lo stalker, e questo permette loro di confrontarsi sulla sera in cui si sono lasciati; Toby invece bidona Yvonne nel momento in cui ha più bisogno, e aiuta Spencer a introdursi nel Radley. Non ci siamo dimenticati di Alison: sposata, riposata dopo la brutta caduta che ha avuto, la quinta liars è in preda ad attacchi di panico e visioni di sua madre morta e di Wilden. Con l’aiuto di Emily, Ali decide di prendere una decisione difficile per il bene di se stessa.
Alison minacciata dal suo stalker.
Solo negli ultimissimi minuti dell’episodio capiamo cosa sta succedendo: la storia di Charlotte/CeCe/Charles s’intreccia con il nome di Mary Drake, una donna ricoverata venticinque anni prima al Radley che aveva avuto un figlio. Qui scopriamo la ragnatela che Marlene King ha tessuto fin dall’inizio della stagione: la signora DiLaurentis aveva una gemella, Mary Drake appunto, madre di Charles. La evil twin non ha certamente buone intenzioni se ha tramato finora contro le nostre sfortunate protagoniste.
Pretty Little Liars: season finale con sorpresa per la serie di Marlene King
Giunta alla sua sesta stagione, Pretty Little Liars inizia a sentire il peso degli anni di un prodotto stanco, quasi ripetitivo, ma che nonostante si mantenga sullo stesso stile di teen drama a tinte dark, alla fine riesce comunque a produrre qualche emozione agli occhi dello spettatore. I colpi di scena, i momenti OMG sono sempre assicurati. Dopo un finale apertissimo, l’appuntamento con la settima e ultima stagione di Pretty Little Liars è per giugno.