Da Bette Davis a Mel Gibson: 5 vittime di memorabili pesci d’aprile
Il primo giorno di aprile è da sempre tradizionalmente dedicato agli scherzi, i cosiddetti “pesci d’aprile”. Anche se le origini di questa usanza si perdono nei meandri del passato e non ci sono note, tutti nella vita abbiamo organizzato almeno un pesce d’aprile, dal più semplice degli anni scolastici al più complesso e sofisticato, sempre con lo scopo di suscitare una risata o un bonario spavento a qualche amico.
Per celebrare questa giornata, abbiamo pensato di proporvi una nostra personale variante dei pesci d’aprile, ovviamente declinati in chiave cinematografica! Non temete, nessuna falsa notizia sensazionale: faremo invece un giro nel passato per scoprire alcuni famosi attori che, scritturati inizialmente per un ruolo importante, si sono visti preferire alla fine ad un altro interprete o hanno deciso personalmente di scartare la parte.
5 pesci d’aprile dal mondo del cinema
Eric Stoltz – Ritorno al futuro
Non è certo uno dei volti più noti al grande pubblico, eppure Eric Stoltz è stato, per sei settimane, Marty McFly, protagonista del cult di Robert Zemeckis Ritorno al futuro.
Nonostante il ruolo fosse stato pensato fin dall’inizio per Micheal J. Fox, gli impegni dell’attore con la sit-com Casa Keaton rendevano improbabile una sua partecipazione al film. I produttori, così, scelsero Eric Stoltz per la parte del protagonista ed iniziarono a girare. Dopo sei settimane di riprese, però, si resero conto che la cosa non funzionava: Stoltz venne liquidato, Micheal J. Fox fu ingaggiato al suo posto e vennero spesi ben 3 milioni di dollari per rigirare quanto già realizzato. Un bell’investimento ma, a quanto possiamo affermare ormai a più trent’anni di distanza, sicuramente riuscito.
Tom Selleck – Indiana Jones
Tom Selleck invece, come molti già sapranno, avrebbe dovuto interpretare Indiana Jones nell’omonima pellicola di Steven Spielberg. Selleck nei panni dell’archeologo convinceva sia il regista che l’autore George Lucas, quindi, trovato in lui il protagonista perfetto, i preparativi per le riprese iniziarono velocemente. L’attore in quel periodo era sulla cresta dell’onda per l’interpretazione in Magnum P.I., serie tv targata CBS e fu proprio questo a precludergli la possibilità di vestire i panni del Dr. Jones: avendo firmato un contratto di esclusiva con la rete, infatti, alla fine Selleck fu costretto a rinunciare al film. A sole tre settimane dall’inizio delle riprese arrivò il veto della CBS e Lucas e Spielberg dovettero scritturare velocemente un nuovo protagonista. La scelta ricadde sull’emergente Harrison Ford, il resto è leggenda.
Bette Davis – Via col vento
Ufficialmente riconosciuta come una delle attrici più talentuose di tutti i tempi, Bette Davis aveva negli anni ’30 una carriera ormai più che affermata. Naturale, quindi, che venisse scelta nel 1939 da Victor Fleming come protagonista del suo kolossal Via col vento. La diva era interessata alla parte ma non poteva soffrire il collega scelto per interpretare il coprotagonista: Errol Flynn. Per evitare di lavorare con lui, la Davis attuò un lungo tira e molla con la produzione, tanto che al momento di iniziare le riprese non c’era ancora un nome ufficiale per il ruolo della protagonista. Alla fine, Bette Davis rifiutò e la parte fu assegnata a Vivien Leigh. Ironia della sorte fu che anche Errol Flynn abbandonò il cast, sostituito da Clark Gable.
Mel Gibson – Il Gladiatore
Conosciutissimo per i suoi ruoli nei film d’azione degli anni ’80 e per aver interpretato il patriota scozzese William Wallace in Breaveheart, da lui stesso diretto, Mel Gibson avrebbe potuto vestire i panni anche di un altro integerrimo e impavido eroe storico.
L’attore era infatti stato scelto per il ruolo di Massimo Decimo Meridio, protagonista de Il Gladiatore, diretto nel 2000 da Ridley Scott.
Nonostante la parte fosse stata pensata per lui, fu Gibson stesso a rifiutare, convinto di essere troppo anziano per il ruolo (aveva all’epoca 43 anni). La scelta cadde quindi su Russell Crowe, ingaggiato per sostituirlo e lanciato nell’Olimpo del cinema proprio da questo film.
Robin Williams – Batman
Infine, anche il compianto Robin Williams entra a buon diritto in questa lista di attori che hanno visto sfumare all’ultimo la possibilità di interpretare un ruolo per il quale erano ormai stati confermati.
Nel Batman del 1989 diretto da Tim Burton, Robin Williams avrebbe dovuto interpretare il personaggio di Joker. La prima scelta, in realtà, era stata Jack Nicholson, ma quest’ultimo aveva declinato l’offerta. I produttori si erano quindi rivolti a Robin Williams, il quale si dimostrò molto interessato alla parte. Quando gli accordi si erano praticamente conclusi, però, Nicholson cambiò idea e decise di tornare sui suoi passi.
Williams vide così sfumare la possibilità, ma tenendo molto al ruolo del Joker, tentò nuovamente l’impresa proponendosi per la parte anche ne Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan ottenendo, però, anche in questo caso un esito negativo.