Zack Snyder spiega come il finale di Batman v Superman si lega a Justice League
Se ancora non avete avuto modo di vedere Batman v Superman: Dawn of Justice (leggi qui la recensione), nelle sale da pochi giorni, vi avvisiamo che il seguente articolo potrebbe contenere qualche spoiler!!!
Il film ha un finale che, senza alcun dubbio, ha colto di sorpresa più di un fan. A conclusione della pellicola, infatti, Superman decide di sacrificarsi e muore. Scelta che è chiaramente ripresa dal fumetto di Dan Jurgens pubblicato nel 1992: parliamo di La morte di Superman.
Il regista di Batman v Superman, Zack Snyder, e gli sceneggiatori, Chris Terrio e David S. Goyer, hanno preso la decisione coraggiosa di concludere il film con la morte definitiva di Superman per dimostrare quanto il supereroe fosse disposto a sacrificare sé stesso per il bene dell’umanità intera. Ecco come si è espresso il regista stesso sulla scelta del finale:
“Nolan ed io abbiamo avuto delle lunghe conversazioni a questo proposito, davvero grandi, delle specie di conversazioni filosofiche. E’ stato davvero fantastico perché [Nolan] ha giocato per un po’ il ruolo dell’avvocato del diavolo spiegandomi perché non farlo, ma alla fine ha ceduto e ha detto: ‘No, hai ragione, è meglio farlo’”
Zack Snyder vorrebbe che Bruce Wayne fosse il creatore della Justice League
Così Nolan, nonostante figurasse solo come produttore esecutivo di Batman v Superman, ha avuto un ruolo determinante su uno dei punti più importanti della storia del film. Ma potremmo chiederci: cosa ha portato Snyder a scegliere per quel finale? Tanti i motivi, uno fra tutti ha a che fare con il desiderio del regista di avere Batman alla guida della Justice League nel prossimo Justice League (diretto da Snyder e in arrivo a novembre 2017):
“Ho pensato che fosse davvero interessante l’idea di vedere Bruce Wayne alla ricerca dei sette samurai. Con Superman intorno sarebbe stato un po’ difficile…”
Quindi sì, il desiderio di avere Batman alla giuda della Justice League è stato uno dei fattori decisivi che ha portato alla scelta di concludere il film con la morte di Superman. La dichiarazione di Snyder sopra riportata ci suggerisce quindi che il Batman di Ben Affleck sarà probabilmente un personaggio più che importante in Justice League.
Ecco cosa dichiara Snyder riguardo la reazione della Warner Bros. alla sua scelta di uccidere Superman, uno dei personaggi chiave dell’universo DC Comics:
“Lo studio era dubbioso, ed era tipo “cosa?!”, ma quando io gli ho risposto ‘e se lo chiamassimo Dawn of Justice?’ hanno capito quali fossero le mie reali intenzioni e mi hanno detto: ‘va bene, ci piace quello che vuoi fare’”
La possibilità di impostare Batman v Superman come una sorta di prequel per Justice League ha contribuito a convincere la Warner Bros. sulla necessità di finire il film con la morte di Superman. Ma ora sorge un problema: i film in questione sono adattamenti da fumetti, fino a prova contraria, quindi Superman dovrà in qualche modo tornare (come?!).
È stato chiesto a Zack Snyder se già si conoscono le circostanze del ritorno di Superman o se deve ancora essere presa una decisione a proposito. Secondo quando rivelato dal regista, a quanto pare, i protagonisti di Justice League si adopereranno per trovare il modo di riportare in vita L’Uomo d’Acciaio.
“Per il momento basta dire che c’è un piano…“
È abbastanza chiaro quindi che in Justice League assisteremo alla resurrezione di Superman. Voi cosa ne pensate? Vi piace la piega che stanno prendendo le vicende?