Manuale scout per l’apocalisse zombie: recensione del blu-ray
Zombie è un termine di origine haitiana (a sua volta proveniente dal bantu nzumbe) legato ai riti del vudù, che è entrato nell’immaginario comune attraverso il campo cinematografico e letterario per indicare la figura di un morto vivente che cammina. Numerosi sono stati i film con la presenza di non morti al loro interno ma, da qualche anno a questa parte, oltre a toccare tematiche puramente horror, gli zombie al cinema sono approdati anche nelle Zombie Comedy di maggior successo: da Shaun of the Dead a Fido, fino a Zombie Strippers e Zombieland. Ma cosa succede se gli zombie vanno a toccare delle persone comuni, dei ragazzi impacciati e in particolare scout? Semplice, avrete un Manuale Scout per l’apocalisse zombie!
Tre scout amici per la pelle uniscono le loro forze con una barista davvero tosta per formare la squadra di eroi più improbabili della storia! Quando la loro tranquilla cittadina viene sconvolta da un’epidemia zombie, combatteranno insieme e metteranno a disposizione le loro conoscenze di scout per passare alla storia come salvatori dell’umanità.
Manuale scout per l’apocalisse zombie
Manuale scout per l’apocalisse zombie si colloca esattamente a metà strada tra il fortunatissimo Zombieland e Dal Tramonto All’Alba; cosa c’entrano i vampiri con i morti viventi, vi starete chiedendo: in realtà nulla (a parte che sono morti entrambi) ma le dinamiche della seconda metà del film si assomigliano molto e vanno pari passo (ATTENZIONE AGLI SPOILER DA QUI IN POI).
Se nella prima parte del film avviene il consueto incidente da laboratorio con annessa fuga del virus e quindi espansione di esso, la seconda parte verte sul far diventare le persone qualunque degli eroi per una necessità di sopravvivenza, andando a costruire dal nulla delle armi superfunzionali per uccidere gli zombie come accadeva nella già citata pellicola di Rodriguez; ovviamente con queste armi i nostri eroi dovranno andare da qualche parte, di conseguenza ecco il secondo punto in comune con Dal tramonto All’Alba: il party (o luogo pieno di gente con pochissime vie d’uscita) dove poter sfoggiare in tutta la loro funzionalità le armi costruite artiginalamente che funzioneranno in maniera spettacolare regalando uccisioni splatter da manuale.(FINE SPOILER)
Con questo non vogliamo dire che Manuale scout per l’apocalisse zombie sia un brutto film, anzi, l’esatto opposto! C’è humor, c’è horror, c’è azione, ci sono effetti speciali confezionati egregiamente e c’è una storyline a tratti geniale e innovativa (rendere lo zombie originale oggigiorno è alquanto difficile a livello di sceneggiature); la vicinanza di tematiche con il film di Rodriguez però si fa sentire (nonostante non abbiano assolutamente nulla in comune, nemmeno un addetto ai lavori), di conseguenza l’esempio riportato serve solo da deterrente per chi non ha apprezzato la pellicola con George Clooney e Quentin Tarantino.
La versione che abbiamo potuto visionare noi ci è stata fornita in blu-ray (visto che da noi Manuale scout per l’ apocalisse zombie è arrivato solo in direct-to-video) direttamente da Universal Pictures, distributore del film: il lavoro fatto a livello video e audio è eccelso con una pulizia e una color correction maniacale (ma essendo un film moderno non c’è da stupirsi vista l’alta tecnologia delle nuove macchine da presa) sfruttando a pieno il Full-HD anche nelle scene più scure.
Nota di merito per i contenuti extra dove, nonostante la portata del film, possiamo trovare diversi documentari e featurette che esplorano varie fasi della lavorazione con documentari ricchi di informazioni e assolutamente non banali:
- Guida Scout alla regia
- Il manuale del trucco speciale da zombie
- linee guida per muoversi come i non morti: coreografie da zombie
- Uniformi e non solo: i costumi
- Scene eliminate
In conclusione Manuale scout per l’apocalisse zombie è un film godibile con trovate esilaranti e un ritmo che non vi farà di sicuro annoiare: se amate l’horror, gli zombie, lo splatter e qualche sana battuta demenziale, questo film, già diventato un cult, fa sicuramente per voi!