Fear the Walking Dead 2×01: recensione della premiere di stagione

La minaccia zombie è sempre più reale e concreta nella premiere della seconda stagione di Fear The Walking Dead. Dopo aver visto l’arrivo del villain Negan, lo scontro e la tensione del season finale della serie madre, The Walking Dead, lo spin-off prosegue il suo viaggio in solitaria narrandoci l’inizio del contagio, o almeno cercando di dare una spiegazione a come si è giunti alla zombie apocalypse. La season premiere riparte esattamente da dove si era interrotta nella stagione scorsa. Con l’episodio Monster, il primo delle quindici puntate che ci accompagneranno quest’anno, vediamo i nostri protagonisti in viaggio su un yacht, dopo aver abbandonato la terraferma e aver assistito, inermi, all’incendio che è divampato su quella che un tempo era la loro casa.

Travis e Madison discutono sullo yacht di Strand.

Fear The Walking Dead ancora mancano momenti di vera tensione

Dopo la morte di Liza nella grande fuga dagli zombie, Travis, Madison, la loro famiglia e gli altri sono a bordo dello yacht Abigail del misterioso e ricco Victor Strand (la new entry Colman Domingo) e sono diretti verso una destinazione sconosciuta. La tensione è palpabile all’interno del gruppo, in quanto Travis pensa a salvare le sue due famiglie; – una spezzata a causa di suo figlio Chris che lo accusa della morte della madre, Liza – sua moglie Madison, invece, dopo aver notato dei sopravvissuti in mare, vuole farli salire, ma è lo stesso Strand a impedirlo per questioni di sicurezza. Quali saranno le sue reali motivazioni? Unica nota positiva della puntata è il personaggio di Alicia, che si ritaglia un ruolo a sé durante la premiere di Fear the Walking Dead: la ragazza, annoiata dal viaggio in mare, intrattiene un’interessante conversazione radiofonica con uno sconosciuto, probabilmente anche lui uno dei superstiti dall’attacco degli zombie. Bisogna fidarsi o è una trappola?

Alicia in una scena della season premiere.

La season premiere di Fear The Walking Dead resta però letteralmente in alto mare con calma piatta, tranne per gli ultimi minuti quando Nick, gettatosi in mare per aiutare Chris, vede una zattera piena di zombie. Da segnalare lo scambio di dialoghi tra Madison e Daniel che parlano degli eventi di Los Angeles e si chiedono cosa avverrà nel futuro. L’uomo, come anticipando gli eventi catastrofici di The Walking Dead, gli risponde: “Se questa è la fine del mondo, allora è già finita.” Ciò che manca allo spin-off è però il coraggio, l’andare oltre l’introspezione dei personaggi, analizzando i loro aspetti e i loro rapporti all’interno del gruppo. Mentre The Walking Dead ci ha dato momenti di pura paura nel corso delle primissime stagioni, in Fear The Walking Dead questo elemento è completamente assente. E la prima stagione non ha certamente brillato in quanto originalità. Del resto, parliamo pur sempre di una serie tv post-apocalittica dove ci sono gli zombie e ci si aspetterebbe un po’ d’azione.