I F.lli Russo svelano le origini del linguaggio di Black Panther
Pantera Nera… parla! Ma in che modo, esattamente? Il re di Wakanda fa il suo ingresso nel mondo dei supereroi del grande schermo in Civil War e la questione non è tanto cosa dice, ma con quali parole. A parte una manciata di termini, l’immaginaria nazione africana di T’Challa non aveva una lingua differente dal linguaggio Marvel corrente; ma la sua gente non è inglese in quanto parte della tradizione di Wakanda è che la terra tecnologicamente avanzata non era mai stata conquistato. Il personaggio di Chadwick Boseman parla in lingua inglese per tutta la durata del film (ovviamente nella pellicola non doppiata) naturalmente. È un uomo di Stato e presumibilmente conosce molte altre lingue. Ma per le scene intime tra T’Challa, il principe di Wakanda, e suo padre, il re T’Chaka, i registi Joe e Anthony Russo hanno fatto in modo di far parlare i due uomini nella loro lingua madre, quella che appartiene alla loro terra, lontana dalle interferenze estranee. “Il linguaggio che abbiamo usato per Wakanda è chiamato Xhosa” – ha detto Joe Russo – “John Kani, l’attore che interpreta il padre di T’Challa nel film, parla quel linguaggio e l’ha insegnato a Chadwick. Si tratta di una lingua parlata da 7,6 milioni di persone in Sud Africa”. Letteralmente – è conosciuta come “the clicking language” per il suo assortimento di parole popolari. Uno dei madrelingua più notevoli del linguaggio è stato Nelson Mandela, un discendente della tribù Thembu dei Xhosa. Questo significa che ora uno dei più amati leader africani immaginari comunicherà nella stessa lingua usata da un leader africano altrettanto amato e reale.