Il Trono di Spade 6 – rivelata la Bastard Letter o Pink Letter dell’episodio Book of the Stranger
HBO ha rivelato on-line uno sguardo ad uno dei reperti chiave de Il Trono di Spade 6. Come si può leggere nell’episodio Book of the Stranger, l’immagine della lettera inviata da Ramsay Bolton a Jon Snow (di solito definita dai fan come The Bastard Letter o The Pink Letter) è stata rilasciata on-line. La lettera deride e minaccia Jon Snow e le sue sorelle – Sansa Stark , che era appena sfuggita dalle grinfie di Ramsay a Grande Inverno e Rickon Stark, che è stata appena consegnato al Ramsay da House Bolton – con Ramsay che esige il ritorno di Jon o il fatto di affrontare terribili conseguenze. Ecco cosa dice la lettera: “Per il traditore e bastardo Jon Snow È consentito a migliaia di bruti oltre il muro. Hai tradito il proprio genere hai tradito il Nord. Tuo fratello Rickon è nella mia prigione. la pelle del suo meta-lupo è sul mio piano. Venite a vedere. Rivoglio la mia sposa. Rimandamela. E non voglio guai […] Guarderete come i miei soldati, a turno, violenteranno tua sorella e coem i miei cani il tuo fratellino selvaggio. Poi io col cucchiaio caverò loro gli occhi dalle orbite, lasciando che i miei cani facciano il resto”. La lettura della Bastard Letter si svolge anche nei romanzi di George Martin R.R. In Dance with Dragons, è la Lettera a motivare Jon ad abbandonare Guardiani della Notte. È solo allora che Watch, sentendosi tradito, torna da Jon. La situazione è anche diversa in alcuni punti. Nel libro appare una versione differente, che recita: “Il tuo falso re è morto, bastardo. Lui e tutto il suo esercito sono stati fracassati in sette giorni di battaglia. […] Le loro teste sulle pareti di Grande Inverno. Vieni a vederle, bastardo. Il tuo falso re ha mentito. Hai detto al mondo che hai bruciato il re, invece lo avete dato a Grande Inverno per rubare la mia sposa. Avrò la mia sposa indietro. Se desideri Mance Rayder indietro, vieni a prenderlo. […] La gabbia è freddo, ma io l’ho resa calda fatto con la ‘buccia’ delle sei prostitute che sono venute con lui a Grande Inverno. Rivoglio la mia sposa. Voglio la figlia e la sua strega rossa. Voglio e questa principessa dei Bruti. Voglio il suo piccolo principe, il bambino dei Bruti. E voglio la mia Reek. Rimandamela, bastardo, e non voglio guai. Potete leggere la lettera originale qui.