Independence Day: Rigenerazione – cosa sappiamo del sequel di Roland Emmerich?
Era il 1996 quando Independence Day di Roland Emmerich uscì nelle sale in tutto il mondo ed entrava di fatto a far parte della storia del cinema moderno. Il regista Emmerich è stato alla regia dei migliori film apocalittici come The Day After Tomorrow e 2012. Ed ecco che vent’anni dopo torna a dirigere il secondo capitolo, dal titolo Independence Day: Rigenerazione (Resurgence). Ciò che Emmerich aveva messo in scena nel ’96 era senza dubbio un’avanguardia per quell’epoca: gli effetti speciali erano tra i migliori e trasportavano il pubblico in una guerra con gli alieni fatta di esplosioni, distruzioni di monumenti realmente esistenti (come l’Empire State Building e la Casa Bianca) e cataclismi. L’idea di creare un seguito in realtà risale ancora al 2004, quando si pensava che venisse creato un allestimento che si rifacesse agli attentati dell’11 Settembre, ma quest’idea restò campata in aria poiché non poteva partecipare il protagonista indiscusso Will Smith nelle vesti del glorioso Capitano Steven Hiller, il “cacciatore” di alieni. Oltre a questa falsa speranza, un’altra venne fatta nel 2009, quando Emmerich ad un intervista fatta da MTV esponeva la sua idea di creare un franchise ispirato al primo film. Eppure, bisognerà aspettare fino al 26 marzo 2013 perché il regista confermi la scrittura in atto. Come mai ci volse così tanto tempo, vi chiedete? La risposta è ben pronta: per affinare le migliori tecniche ed usare in modo perfetto l’arte del creare effetti speciali, rigorosamente usando il sistema di proiezione IMAX. Questa è la sinossi ufficiale:
“Sapevamo da sempre che sarebbero tornati. Dopo che Independence Day ha ridefinito il genere degli eventi cinematografici, il prossimo capitolo si appresta a regalare uno spettacolo globale di portata inimmaginabile. Impiegando la tecnologia aliena recuperata durante la battaglia, le nazioni della Terra hanno collaborato per dare vita a un programma di difesa per proteggere il pianeta. Ma nulla può prepararci per il nuovo attacco, ancora più sofisticato e intenso, degli alieni. Solo l’ingenuità di un manipolo di uomini e donne coraggiosi può salvarci dal rischio dell’estinzione.”
Independence Day: Rigenerazione conterà molti ritorni, come quello di Bill Pullman, Jeff Goldblum, Judd Hirsch, Brent Spiner e Vivica A. Fox. Ma mancherà Will Smith. Ebbene sì, l’attore hollywoodiano che aveva un ruolo da protagonista non parteciperà al seguito. È stato quindi deciso di far morire il personaggio di Steven Hiller per un malfunzionamento del velivolo che pilotava durante un test (il primo velivolo che sfruttava la tecnologia aliena). La notizia della morte è diventata subito virale, diffusa e mostrata sul sito ufficiale non appena è stato reso pubblico il trailer: www.warof1996.com. La scelta di creare un website è anch’essa singolare e si pone come “Fictional experience” utile a fidelizzare ancor di più il pubblico (in questo caso l’utente) al media-franchise, che si vedrà catapultato all’interno del mondo parallelo che ha caratterizzato Independence Day.
A questo punto rimane però il dubbio se Rigenerazione possa o no reggere il confronto nonostante manchi la sua pietra miliare. Questo è ancora tutto da vedere, ma il suggestivo trailer ci fa già entrare in un mondo di battaglie aliene, con quel gusto caratteristico che si rifà al blockbuster degli anni ’90. Tra battaglie con armi laser ed un fresco Liam Hemsworth in qualità di protagonista, la speranza è tanta. Per scoprirlo, l’appuntamento al cinema è prevista per l’8 settembre prossimo.
Testo di Manuela Pernpruner