Sesso a prova di horror! 10 torture porn per stomaci d’acciaio
Il termine torture porn è spesso frainteso. Un sacco di persone lo usano con il significato di “qualsiasi film con un sacco di spargimento di sangue”, ma questa generalizzazione è una grave ingiustizia per tutti quei film sanguinolenti che hanno di più a loro interno che semplici secchiate di sangue. Certo, film come Alta Tensione, À l’intérieur e A Serbian Film servono la loro carne ultra sanguinolenta, ma l’accompagnano anche con altre cose interessanti; in molti film super-violenti si possono trovare anche un ritmo veloce, una grande sceneggiatura, un’abile fotografia e persino della satira politica.
Il confronto con la pornografia non si basa sul concetto estremo, ma sull’idea del money shot (la ripresa che nei vecchi porno dimostrava l’autenticità dell’azione e per la quale gli spettatori erano disposti a pagare di più); film con recitazioni orripilanti in cui gli spettatori supplicano: “ora basta con le battute senza senso, datemi solo la mercanzia!”. Questo è il vero torture porn. Qui di seguito ecco un elenco di film che si adattano perfettamente alla definizione, film che esistono per lo più per questo “money shot” pieno di spargimento di sangue.
1. La casa dei mille corpi (2003) tra i film del controverso genere torture porn
Questo film, scritto e diretto da Rob Zombie, presenta quasi una sua versione della famiglia Mason. La famiglia protagonista è contorta e tutta incentrata sul fare il maggior numero possibile di atti indicibili a chi gli passa sotto tiro. Dalla tortura delle cheerleader alle coppie che volevano solo vedere un’attrazione turistica, questa famiglia non discrimina nessuno per quanto riguarda le torture e uccide chiunque solo per il proprio divertimento.
Rob Zombie ha cercato di tenere nella pellicola il maggior numero possibile di scene con spargimento di sangue e torture per il suo primo film, ma molto alla fine non è arrivato al taglio finale. Con molte scene tagliate, si è visto costretto a filmare alcune scene più volte per assicurarsi di averne di riserva nel caso in cui alla Universal non piacesse la prima versione.
2. Murder-Set-Pieces (2004)
Un orribile uomo tedesco rapisce, stupra, mutila e uccide una serie di donne, predicando di tanto in tanto sul suo bisogno di sangue come se avesse un qualche scopo superiore. Non ce l’ha.
3. Headless (2015)
Omicidi sessuali e necrofilia sono impacchettati e distribuiti gratuitamente insieme a una serie di flashback da manuale: un’infanzia travagliata come base per le tendenze omicide del killer che interesseranno solo i più pazienti fan del genere splatter.
4. Hostel (2005) tra i film del controverso genere torture porn
Questo film, scritto e diretto da Eli Roth, è quello che ha fatto passare la voglia alle persone di girare l’Europa con lo zaino in spalla. Sembra che i ricchi si annoino molto facilmente, perché questo film ci presenta un gruppo di aristocratici che pagano una cifra importante per poter uccidere le persone nel modo che più preferiscono. Nel film seguiamo le vicende di un piccolo gruppo di turisti mentre vengono prelevati uno per uno e portati in un luogo che può essere descritto solo come l’inferno.
Il sangue in questo film è decisamente abbondante e ci sono altri due film che completano questa serie. L’attrice Jennifer Lim è scoppiata a piangere dopo aver visto il trucco sul suo viso per la scena della tortura che stava per recitare. Ha continuato dicendo che capiva perché il suo personaggio ha deciso di suicidarsi dopo aver visto cosa le è successo in faccia, e siete avvisati già da ora, non è niente di buono.
5. Il Nome del mio Assassino (2007)
Trash deplorevole che vede Lindsay Lohan nei panni di una donna torturata che proferisce battute totalmente assurde tipo, dopo un’amputazione: “Come pensi che mi senta? Dita, gamba, mano – andate!”.
6. Grotesque (2009)
Un pazzo rapisce una coppia e senza remore gli stacca i capezzoli e li molesta fino a che i tortuosi 90 minuti del film non sono finalmente giunti al termine. Non c’è un briciolo di sviluppo del personaggio né la minima traccia di originalità.
7. Eden Lake (2008) tra i film del controverso genere torture porn
Dichiarato come uno dei migliori tra gli horror britannici, Eden Lake è di sicuro un torture porn non adatto ai deboli di cuore. Il film vede protagonisti Michael Fassbender e Kelly Reilly che interpretano una coppia che sta facendo un’escursione quando iniziano a essere infastiditi da un gruppo di giovani delinquenti. Presto si ritrovano a fuggire per salvarsi la vita.
Gli attori danno il massimo in questo film e alcune scene sono semplicemente troppo intense da guardare. Il coinvolgimento emotivo è così alto che ti sentirai sotto tortura solo continuando a guardare questa povera coppia attraversare l’inferno.
8. Captivity (2007)
Alla povera cara Elisha Cuthbert è stata negata l’opportunità di mostrare le doti recitative dimostrate di possedere nei panni della figlia Jack Bauer in 24, mentre langue in una gabbia bevendo schifosi frullati di parti umane. Un unico e solitario dettaglio interessante: il poster di questo film è stato censurato.
9. I Spit On Your Grave (2010)
Una scrittrice si reca in una baita nel bosco per lavorare al suo libro, ma il suo piccolo ritiro si trasforma ben presto in un incubo. Dopo essere stata brutalmente aggredita e lasciata a morire, Jennifer torna per vendicarsi e sono i cattivi che finiscono per essere torturati in questo film.
10. The Collector (2009)
Questo film è stato originariamente scritto come prequel di SAW, ma alla fine hanno deciso di non legarlo alla serie ed è diventato invece The Collector. Josh Steward interpreta un personaggio che deve dei soldi ad alcune persone veramente terribili e decide di irrompere nella casa di un suo ricco cliente. Ma quella in cui entra è una vera e propria camera di tortura.
I proprietari di casa, che avrebbero dovuto essere assenti per il fine settimana, vengono tenuti prigionieri nella loro stessa casa da un individuo molto sinistro. Il loro torturatore ha disseminato di trappole tutta la casa, così che nessuno possa scappare. Se ci provano, andranno incontro a un destino molto doloroso. Nemmeno al gatto di famiglia viene risparmiato questo orribile inferno.
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