TaorminaFilmFest 2016: rivelate le premiazione della sessantaduesima edizione
La sessantaduesima edizione del TaorminaFilmFest, prodotto e organizzato da Agnus Dei di Tiziana Rocca, General Manager del TFF con Chiara Nicoletti e Jacopo Mosca co-direttori del comitato artistico, chiude con un bilancio positivo registrando un ottimo incremento di pubblico. La serata di chiusura del festival si apre con lo spettacolo live al Teatro Antico con gli attori protagonisti di “Maggie & Bianca Fashion Friends” la nuova serie tv in live action di Iginio Straffi. Gli attori offrono al pubblico una performance live di canto e ballo sulle note delle canzoni della serie, insieme ai professionisti di Drop Company diretti da Alice Valentini che presentano uno show di danza che fonde hip hop, modern dance, danza acrobatica e breakdance per comunicare lo stile fresco, giovane e coinvolgente che caratterizza tutta le serie. “Il bilancio della 62esima edizione è più che positivo e sono molto contenta che anche quest’anno le star hollywoodiane, i grande personaggi del nostro cinema abbiano creduto nel festival e abbiano accettato di regalare al pubblico momenti indimenticabili. Al di là delle difficoltà di un budget ridotto – e per questo ringrazio ancora una volta gli sponsor che ci hanno sostenuto e il main sponsor Baume & Mercier – sottolinea Tiziana Rocca, General Manager –, sono particolarmente orgogliosa di aver contribuito a una campagna come quella a favore dei senza tetto. Il Ministro delle Politiche Sociali Giuliano Poletti e il Presidente della fio.PSD Cristina Avonto hanno scelto il TaorminaFilmFest per la lanciare e siglare il protocollo di intesa della campagna #HomelessZero. A questo riguardo mi sono impegnata affinché lo spot a favore dell’iniziativa fosse girato da tutti gli ospiti del Festival. Mi piacerebbe poter ringraziare uno per uno i tantissimi spettatori che hanno seguito le proiezioni e tutti gli incontri. Un Festival è frutto di tanta fatica, pazienza e ostinazione, ma senza la corrispondenza del pubblico tutto questo resterebbe vano”. “Anche quest’anno il pubblico ha risposto in maniera superlativa affollando le gradinate del Teatro Antico e tutti gli altri luoghi del Festival. Abbiamo ospitato 60 film provenienti da 21 paesi rafforzando ulteriormente la dimensione internazionale del TaorminaFilmFest” – sottolineano i co-direttori Jacopo Mosca e Chiara Nicoletti – Oltre alle TaoClass e agli altri incontri, da sempre amatissime, il lavoro fatto sulla selezione cinematografica ha evidenziato la volontà di prendere per mano il pubblico in un viaggio attraverso le nuove tendenze del cinema contemporaneo, la serialità televisiva, il web, il cinema di genere e i grandi autorii. Una formula dinamica e tutt’altro che ordinaria che corrisponde alla nostra idea di evento cinematografico moderno”. “Esprimo particolare soddisfazione per il successo del film “Sponde”, di Irene Dionisio, sostenuto dall’assessorato da me guidato, attraverso la “Sicilia Film Commission”, che si è aggiudicato il premio di miglior film della prestigiosa sezione “Filmmaker in Sicilia” nell’ambito della 62esima edizione del TaorminaFilmFest” – lo ha detto l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Anthony Barbagallo. “Questo ulteriore riconoscimento – ha aggiunto l’assessore – conferma la forza della strategia di sostegno al cinema girato in Sicilia che coniuga qualità artistica e impegno civile e sociale, che ho scelto di sostenere con convinzione e soprattutto con interventi concreti e che la Film Commission, diretta da Alessandro Rais, sviluppa con efficacia nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei” insieme all’Agenzia per la coesione territoriale della presidenza del Consiglio e alla DG Cinema del Mibact. Sono orgoglioso e felice anche per l’ottimo riscontro della critica nazionale e straniera presente al Festival e del pubblico che hanno fatto registrare le anteprime di altri 4 film documentari cofinanziati dall’Assessorato attraverso la Sicilia FilmCommission (“Sicily Jass” di Michele Cinque, “U ferru” di Marco Leopardi, “City Zen” di Ruggero Gabbai, “Il Signore delle Neviere” di Nello Correale). Il successo dei film da noi sostenuti – conclude Barbagallo – che si affermano nei festival di settore in Italia ed all’estero, testimonia che la nostra strategia è vincente perché punta da un lato sull’attività di alta formazione, svolta dal Centro Sperimentale di Cinematografia a Palermo, unico polo in Italia della Scuola Nazionale di Cinema per la crescita di filmmaker documentaristi, e dall’altro sul sostegno alla crescita delle competenze imprenditoriali e dell’internazionalizzazione dell’attività dei filmmaker e dei produttori di film siciliani. Non è un caso che gli IDS – Italian Documentary Screenings, nella forma di “IDS Academy”, si svolgeranno anche quest’anno in Sicilia dal 12 al 16 settembre”. “Archiviamo la 62a edizione del Festival del Cinema. Da domani ci attendono nuove sfide. Un ringraziamento a Tiziana Rocca e all’Agnus Dei per la quantità e qualità di artisti, di incontri e di film ospitati che hanno rafforzato il prestigio internazionale di Taormina – afferma Eligio Giardina, Sindaco di Taormina -. La speranza che il prossimo anno Taormina Arte e il Festival del Cinema siano finalmente gestiti dal nuovo organismo e cioè la Fondazione e che questa possa ulteriormente innalzare i traguardi delle manifestazioni con un sostegno più ampio e più articolato. La Giuria della 62esima edizione del TaorminaFilmFest presieduta da Monica Guerritore e Claudio Masenza e composta dalla Giuria Speciale di Giovani, grazie ad ANEC Sicilia ha decretato i vincitori di quest’anno: Il Premio Cariddi per il concorso TAO62 va a “Desierto” di Jonás Cuarón. Il film prodotto dal premio Oscar Alfonso Cuarón segue Gael Garcia Bernal e Jeffrey Dean Morgan i protagonisti di una storia che inizia come una marcia della speranza attraverso il confine tra Messico e Stati Uniti e diventa una lotta per la sopravvivenza: un gruppo di migranti messicani viene inseguito da un vigilante senza pietà. La giuria ha motivato la scelta così: “Assegnare il premio del concorso Taormina 62 non è stato facile, per l’eccellente offerta di cinematografie provenienti da vari paesi del mondo. Valutando con attenzione la qualità tecnica delle riprese, il ritmo e l’intensità emotiva ed interpretativa a supporto del tema trattato, abbiamo assegnato il premio come miglior film del concorso internazionale a “Desierto” di Jonàs Cuaròn. Quest’anno all’interno del concorso TAO62 c’è stata la linea trasversale TaoEdu Young in accordo con l’ANG, Agenzia Nazionale per i Giovani presieduta da Giacomo D’Arrigo per individuare e premiare il film che per forma e contenuti può incoraggiare la formazione e la crescita culturale dei ragazzi. Ad aggiudicarsi il riconoscimento Premio TaoEdu Young è “3000 nights” di Mai Masri “perchè racconta, con estremo realismo e toccante umanità, una maternità portata avanti con coraggio nella difficile condizione del conflitto israelo-palestinese”. Il film è la storia di Layla, un’insegnante di Nablus in Cisgiordania che mentre cerca di andare in Canada alla ricerca di una nuova vita viene arrestata per aver aiutato, a sua insaputa, un adolescente sospettato di un attacco a un gruppo di militari. Per la sezione Filmmaker in Sicilia, il Premio Cariddi – sempre decretato dalla Giuria dei giovani presieduta da Monica Guerritore e Claudio Masenza – è stato assegnato a “Sponde” di Irene Dionisio realizzato anche grazie al contributo della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e della Sicilia Film Commission / Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo. La giuria ha deciso di premiare questo film con la seguente motivazione “grazie alla toccante corrispondenza dei due protagonisti, trasmette un forte senso di pietas, unendo due diverse culture, come suggerisce il titolo “Sponde”. Tra le coste della Tunisia e Lampedusa, il documentario di Irene Dioniso racconta la storia di un’amicizia tra due uomini, Mohsen e Vincenzo, che vivono sulle sponde del Mediterraneo. Accomunati dal medesimo senso di umanità, isolati dalle rispettive comunità di origine per le scelte prese, i protagonisti trovano rifugio in un intenso scambio epistolare che lascia spazio a significative riflessioni intorno al senso arcaico e profondo della migrazione. Il film vincitore parteciperà alla seconda edizione del TaorminaFilmFest@LosAngeles che si terrà nel corso del mese di gennaio 2017. La rassegna – resa possibile grazie a un accordo con l’Istituto Italiano di Cultura (Italian Cultural Institute) a LA e il suo direttore Valeria Rumori, il Consolato Generale Italiano di LA e l’ICE – è nata dall’idea di portare a Los Angeles una rassegna di film italiani e siciliani di produzione indipendente.