Looking – Il Film: recensione del film HBO

Era il 19 gennaio 2014 quando Patrick, Dom e Agustin entrarono prepotentemente nelle nostre vite presentando la vita gay di San Francisco. Da quel momento Looking, serie targata HBO, divenne un cult soprattutto per la visione realistica che dava della comunità LGBT.

Looking – Il Film: arriva il film che conclude la serie targata HBO

La serie chiude i battenti dopo solo due stagioni lasciando i fan con l’amaro in bocca soprattutto perché privati di un finale soddisfacente, tante le domande che l’ultimo episodio lasciava senza risposta. Forse è anche per questo motivo che  Andrew Haigh e Michael Lannan hanno deciso – in accordo con la HBO – di girare un film tv che concludesse in maniera degna Looking, un lungometraggio andato in onda negli States il 23 luglio e che sbarcherà su SKy Atlantic il 3 Agosto.

Ma cosa era successo nell’episodio finale? Patrick dopo essersi trasferito con Kevin in una nuova casa scopre – nella maniera peggiore – l’inclinazione a tradire del compagno, l’idillio si rompe ed ecco Patrick dover fare i conti con se stesso e con una felicità incapace di essere raggiunta.

Agustin sembra aver trovato un equilibrio con Eddie e si dedica al murales nel centro di accoglienza dove lavora; Dom, dal canto suo, decide di tagliare il cordone ombelicale che lo lega a Doris e di seguire i suoi sogni.

Looking – Il Film: Andrew Haigh ci riporta a San Francisco tra novità e vecchi problemi

Looking – Il Film riparte qualche tempo dopo il finale della seconda stagione: Patrick in cerca di equilibrio si è trasferito a Denver dove ha un nuovo lavoro e una nuova vita, ma il matrimonio di Agustin con Eddie lo riporta forzatamente a San Francisco, dove ritrova i suoi vecchi amici, ma anche le sue insicurezze dalle quali era scappato mesi prima. Tra vecchie fiamme e nuovi incontri Patrick dovrà fare finalmente i conti con se stesso e con il suo passato.

Andrew Haigh ci “riporta a casa” ma al tempo stesso è come se creasse una parabola a se stante rispetto alla serie, più matura, più adulta.. dopotutto i personaggi sono cresciuti e hanno trovato un equilibrio nelle loro vite attuali, in realtà grazie a delle panoramiche vediamo che sono ancora come equilibristi su un filo sottile e prima poi dovranno guardare in basso.

Looking – Il Film: insicurezze e paure della comunità LGBT rappresentate perfettamente dai suoi protagonisti

Il primo a cedere è proprio Agustine che ad un passo dalle nozze entra in crisi e sarà proprio Patrick a dargli il giusto consiglio in uno dei momenti più intimi di tutto il film; dal canto suo Dom è totalmente concentrato sul lavoro dimenticando completamente la sua vita privata ma forse più che dimenticata, messa in stand-by dalla delusione di essere arrivato ai 40 solo e incapace di avere una vera relazione.

Ma l’occhio di bue è ovviamente sull’ormai trentenne Murray che si ritrova a dover fare i conti con un passato per troppo tempo messo in disparte, ed ecco ricomparire Richie sulla sua strada, un incontro fatto di sguardi e parole non dette, dopotutto il giovane messicano è fidanzato da un anno con Brady ma l’attrazione è innegabile. Confuso e consapevolmente infelice Patrick scrive a Kevin, l’incontro tra i due si trasforma in un drammatico scontro con la realtà in cui il ragazzo si ritrova ancora più infelice, ma anche Kevin dovrà fare i conti con la sua verità in un disperato ultimo bacio: ” ‘Cause I love you“.

È proprio durante i festeggiamenti del matrimonio che Patrick si ritrova a pensare alla sua vita, a quel sentirsi costantemente fuori posto, inadeguato e incapace di trovare la felicità. Ma sarà proprio nel momento in cui il fondo viene toccato che una mano viene tesa, un messaggio in cui Haigh ci dice che magari la possibilità di essere felici l’abbiamo sempre avuta a portata di mano, oscurata dalla ricerca di una fittizia perfezione, e che forse l’anima gemella è stata per tutto il tempo davanti a noi.

Looking – Il Film: il degno saluto per una serie che ha saputo incantarci

Looking – Il Film riesce ad assere l’addio che tutti noi ci aspettavamo dalla serie, forse tradisce un po’ il carattere trasgressivo dello show televisivo o forse è un’evoluzione voluta: tutti crescono e anche Looking diventa “più grande” e più maturo. Nonostante qualche criticità il film riesce nello scopo di farci salutare in maniera degna e con una lacrima una serie che per due stagioni ci ha fatto sentire a casa, e il finale Happily Ever After ha reso decisamente tutto più bello.