Isaac Hempstead Wright: ‘la fine de Il Trono di Spade causerà crisi esistenziali’
Isaac Hempstead Wright sta avendo un momento difficile e deve venire a patti con la fine della serie TV de Il Trono di Spade. In un’intervista con IGN discute delle riprese della Stagione 7 e dell’eventuale fine della serie. Come noi, gli attori stanno avendo un momento difficile visto l’annuncio di HBO sull’imminente fine della serie TV.
“É un po’ come se tutti non vogliano che la serie finisca. Siamo davvero come una famiglia. Per molti di noi, sono stati sette anni della nostra vita trascorsi qui. Ogni anno è diventato come un orologio e una parte normale della nostra esistenza, ora che sappiamo che presto andrà a finire credo che ci saranno molti di noi in crisi esistenziale”.
Il Trono di Spade finirà dunque ufficialmente con la stagione 8. I ritardi dovuti alla produzione hanno fatto slittare l’inizio della stagione 7 addirittura all’estate 2017, piuttosto che il tradizionale inizio fissato per Aprile. Wright ha dichiarato che non ha ancora ricevuto un copione per la Stagione 7 e dice che è ‘strana’ questa rottura della tradizione della stagione.
Isaac Hempstead Wright: ‘la fine de Il Trono di Spade causerà crisi esistenziali’
“É strano partire con così tanto ritardo, perché di solito siamo stati a Belfast per un paio di settimane di riprese [] e siamo pronti a tornare a casa, ma ciò che è un po’ terrificante è la prospettiva che andremo a girare in inverno E sarà ancora più freddo”.
L’ultima volta che abbiamo visto Bran Stark, ha ufficialmente scoperto la verità sulla vera paternità di Jon Snow. Anche se non ha uno script ufficiale, possiamo ipotizzare che Bran attraverserà oltre il muro e s’incontrerà con il re del Nord, Jon Snow.