Stalingrad : la storia vera della battaglia che ha ispirato il film di Fedor Bondarchuk
Il film del 2013 è tratto da una battaglia davvero avvenuta: ecco tutti i dettagli della storia dietro il grande film!
Stalingrad è un film di guerra del 2013 diretto dal regista Fedor Bondarchuk scelto per rappresentare la Russia nella categoria Miglior Film Straniero agli Oscar 2014. Il protagonista della pellicola è un grande attore russo, molto popolare nel suo paese natale dove è una vera e propria star. Il nome della celebrità russa è Thomas Kretschman e in Stalingrad dà vita ad una performance davvero memorabile. Come dice stesso il titolo, il lungometraggio russo prende ispirazione da un evento davvero accaduto: la leggendaria battaglia di Stalingrado. Ma cosa è accaduto realmente durante il popolare conflitto bellico?
Ecco tutto quello che si sa circa uno degli eventi storici più importanti della contemporaneità!
Stalingrad: la trama del film che prende ispirazione dalla realtà di un celebre conflitto
La trama del film è comune a molte narrazioni di guerra e sceglie come ambientazione la Seconda Guerra Mondiale, precisamente il 1942. La città di Stalingrado è invasa dalle truppe naziste e – dopo un’azione bellica non riuscita – un gruppo di soldati di nazionalità russa si rifugia in un edificio nei pressi delle rive del fiume Volga. L’edificio risulta posizionato in una località strategica per la difesa.
Inaspettatamente, la storia prende una piega diversa e molto più umana nel momento in cui i soldati entrano in contatto con una giovane donna che alloggia nello stesso edificio, diventando loro amica e rifiutandosi caparbiamente di abbandonare la sua casa. Nel frattempo, dal fronte tedesco il capitano Kahn si invaghisce della russa Masha. Ma quali sono gli eventi realmente accaduti che fanno da sfondo a questa appassionate storia di amore e guerra candidata agli Oscar?
La battaglia che ha ispirato il film, uno degli avvenimenti bellici più importanti della Seconda Guerra Mondiale
La battaglia di Stalingrado è uno degli eventi storici e bellici più popolari ed importanti della contemporaneità: anche chi non se ne intende di storia, conosce o ha sentito parlare della battaglia. Cosa è accaduto durante il secondo conflitto mondiale nella città russa? La battagli di Stalingrado è stato uno dei passi definitivi verso la sconfitta del tiranno Adolf Hitler. La città russa, essendo posizionata in un luogo particolarmente strategico, fu attaccata dall’esercito tedesco in più aggressioni a partire dall’agosto del 1942.
Gli attacchi dei tedeschi furono fermati da tutta la popolazione di Stalingrado, aiutati dalla posizioni inespugnabile e strategica della città. L’esercito tedesco ha continuato nell’occupazione della città, ma la resistenza era indefessa a molto forte. Un carrista tedesco testimonia: “Dovemmo passare l’intera giornata a ripulire una strada, da un’estremità all’altra, costruire sbarramenti e centri di fuoco all’estremità occidentale e prepararci a un nuovo passo avanti il giorno seguente. Ma all’alba i russi cominciarono a sparare dalle loro vecchie postazioni all’estremità più lontana. Ci volle un po’ di tempo per capire il loro trucco: avevano aperto dei varchi comunicanti tra i solai e gli attici. Durante la notte, tornavano indietro come topi lungo le travi e piazzavano le mitragliatrici dietro alcune finestre situate molto in alto o dietro camini rotti”. Il giorno della svolta fu il 10 gennaio 1943, quando i Sovietici sferrarono l’offensiva decisiva per riprendere la città: il 2 febbraio, dopo un bombardamento mantenuto per diversi giorni con 4.000 pezzi d’artiglieria, la resistenza tedesca fu demolita.
I tedeschi persero nel combattimento 250.000 uomini, mentre altri 120.000 caddero prigionieri. I soldati russi che hanno perso la vita sono nel conflitto sono stati invece 485.000. La strategia russa è ancora tramandata come uno dei più brillanti esempi di intelligenza militare e abilità di sfruttamento del proprio territorio inospitale – e del clima rigidissimo con l’arrivo dell’inverno russo – a proprio favore.