Barbra Streisand e le piccanti avances fatte a Robert Redford sul set di Come eravamo: “Fu costretto a indossare due paia di mutande”

Il retroscena è stato raccontato dal critico Robert Hofler nel suo nuovo libro How Epic Battles and Bruised Egos Brought: a Classic Hollywood Love Story to the Screen.

Barbra Streisand ci provò spudoratamente con Robert Redford durante la lavorazione di Come eravamo, il film del 1973 diretto da Sydney Pollack. A rivelarlo è stato il critico teatrale Robert Hofler nel suo nuovo libro, intitolato How Epic Battles and Bruised Egos Brought: a Classic Hollywood Love Story to the Screen. All’epoca, l’attore aveva 36 anni mentre la star di A Star is Born ne aveva 30. Nonostante, Redford fosse felicemente sposato con Lola Van Wagenen e padre di quattro figli, l’attrice – totalmente cotta del divo – si rese protagonista di avances piuttosto piccanti durante le riprese.

Barbra Streisand e le piccanti avances fatte a Robert Redford sul set di Come eravamo

Barbra Streisand; cinematographe.it

Nel suo nuovo libro, Robert Hofler rivela che, sebbene Barbra Streisand fosse totalmente invaghita del suo collega, Redford non aveva alcuna voglia di lavorare con lei perché la riteneva “un’attrice non seria“. “Se saremo in grado di lavorare insieme, devi tenere presente che tutto ciò che ti dirò di me stesso sarà volontario perché voglio che tu lo sappia. Non perché tu abbia qualche diritto di saperlo“, disse Redford alla Streisand prima dell’inizio delle riprese di Come eravamo. Di fronte a queste dure parole, l’attrice non si scoraggiò e cercò in tutti i modi di conquistarlo, arrivando persino ad indossare un bikini durante la loro prima scena di sesso. Per “proteggersi” da lei, Redford decise di indossare “due paia di mutande attillate“.

In How Epic Battles and Bruised Egos Brought: a Classic Hollywood Love Story to the Screen, sono presenti anche dettagli sulla loro seconda scena di sesso. Robert Redford, ad esempio, si rifiutò di dire la battuta “Stavolta andrà meglio” perché pensava che la gente avrebbe creduto che lui non fosse bravo a letto nella vita reale. “Redford non è mai stato male a letto, quindi non poteva esserlo neanche il suo personaggio”. Quella scena ebbe un altro effetto imprevisto: per anni i fan, per strada, si avvicinarono a Redford cercando di spostargli la frangia come faceva Barbra Streisand nel film. Tentativi a cui il divo reagiva con orrore“, si legge nel libro.