Ant-Man and The Wasp: Quantumania, lo sceneggiatore: “Modok sarà una mina vagante”

Ant-Man and The Wasp: Quantumania è il nuovo lungometraggio diretto da Peyton Reed, già regista dei precedenti cinecomic dedicati al supereroe formica che stavolta alza ancora di più la posta in gioco. La realizzazione, infatti, vede il nostro protagonista, Scott Lang, immergersi in una nuova avventura accompagnato da sua figlia Cassie e da Hope Van Dyne, con il fondamentale supporto di Hank Pym e di Janet Van Dyne. Tutti insieme, stavolta, viaggiano nel Regno Quantico per un non precisato motivo e qui si trovano a scontrarsi con un misterioso antagonista, Kang il Conquistatore (Jonathan Majors), uno dei villain fumettistici Marvel più potenti.

Su Kang, molte informazioni sono state rilasciate poco tempo fa, soprattutto riguardo il suo rapporto con Janet (Michelle Pfeiffer). Direttamente sul canale YouTube ufficiale di Marvel Entertainment, infatti, è stata pubblicata una clip molto interessante di Ant-Man and The Wasp: Quantumania (come riportato da ComicBook) che fa capire, senza troppi giri di parole, che Kang e Janet in realtà si erano già scontrati in passato, questo perché la donna rivela a suo marito che ha un segreto da rivelare, spiegando che c’è qualcuno di cui non gli ha parlato. In realtà, nonostante questa teoria sia piuttosto attendibile, non è l’unica possibile. Ma cosa si sa dell’altro villain, Modok? Ecco cosa ha detto lo sceneggiatore!

Ant-Man and The Wasp: Quantumania, i primi dettagli riguardo il villain Modok

Durante una recente intervista con SFX, Jeff Loveness ha raccontato com’è stato lavorare su Ant-Man and the Wasp: Quantumania e ha svelato alcuni particolari molto divertenti riguardo Modok, una delle sue cose preferite in assoluto del film. Jeff lo ha definito “una vera e propria mina vagante”: “MODOK è forse una delle mie cose preferite all’interno del film. Ovviamente siamo molto fedeli ai fumetti nel design e l’aspetto, ma c’è anche qualcosa in più rispetto alla versione che conoscete, qualcosa di nuovo che abbiamo voluto inserire noi. Forse verrò licenziato da The Kang Dynasty quando le persone lo sapranno, ma alcuni dei miei momenti preferiti nella storia sono connessi a MODOK e dalle sue dinamiche”.

“È una vera mina vagante e mi sono divertito molto con lui. Era il primo giorno nella stanza [in cui scrivevano]: abbiamo interpretato MODOK come personaggio e il film è diventato così divertente” ha concluso lo sceneggiatore.