I 9 film con i colpi di scena meno sorprendenti di sempre
Quali sono quei film che hanno fallito nell'intento di sorprenderci? Quali quelle sequenza tanto attese da risultare scontate? Scopriamolo assieme, con i 9 film con i colpi di scena meno sorprendenti di sempre.
Il percorso di un qualsiasi tipo di narrazione può improvvisamente sorprenderci, decostruire la linearità definita fino a quel momento e stravolgerne la logica consequenziale. Sia per il cinema che per la letteratura, intere poetiche e interi generi vengono sorretti dalla carica emozionale e quasi adrenalinica del colpo di scena (o plot twist), quell’inattesa svolta di trama che riscrive la storia e la spinge verso una direzione del tutto nuova, modificandone la percezione dello spettatore (o lettore), sia per quanto riguarda l’intreccio che in merito alla caratterizzazione dei diversi personaggi. Il turning point che fa da rottura, che rimescola le carte stabilendo una nuova verità, non sempre riesce, però, a soddisfare quell’aspettativa d’imprevedibilità che lo contraddistingue; come vedremo di seguito, a partire da Cena con delitto – Knives Out, alcune pellicole, pur tentando di sconvolgere la propria trama, non sono state in grado di ottenere lo stesso risultato con il pubblico, a causa di colpi di scena che sfiorano soltanto, poiché fin troppo ovvi.
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1. Cena con delitto – Knives Out è uno dei film con i colpi di scena meno sorprendenti di sempre
Diretto nel 2019 da Rian Johnson, Cena con delitto – Knives Out si presenta come un giallo classico, in perfetto stile Agatha Christie, che va a caccia del proprio assassino costruendo una trama intrisa di personaggi e di sospettati. Il risultato è tutt’altro che deludente e il film ha giustamente ottenuto un discreto successo ma ciò che il pubblico e la critica potrebbero lamentare è la presumibilità di un risvolto finale molto più scontato di quanto la pellicola lasci intendere per tutta la sua durata.
2. Il cavaliere oscuro
Se il discorso del successo ottenuto vale per l’opera di Johnson, non è certo da meno la saga di Christopher Nolan dedicata a Batman, anch’essa, però, caduta nella trappola dell’ovvio in un paio di occasioni. Nel secondo atto della trilogia, Il cavaliere oscuro, la poco credibile morte del commissario Gordon (Gary Oldman) non riuscì nell’intento di destabilizzare i fan; la maggior parte di essi erano, infatti, memori dei trailer del film in cui venivano mostrate alcune scene posteriori, con il personaggio ancora in vita.
3. Anche il colpo di scena de Il cavaliere oscuro – Il ritorno è alquanto scontato
E come la sopravvivenza del commissario non riesce a stupire, non lo fa neanche quella dello stesso Batman (Christian Bale) che, nel terzo ed ultimo capitolo, Il cavaliere oscuro – Il ritorno, anticipa un finale già di per sé anticipato da un precedente discorso tra il protagonista e il maggiordomo Alfred (Michael Caine) e quindi, anch’esso, prevedibile.
4. The Visit
Chi del colpo di scena ne ha fatto un culto, ponendolo come elemento imprescindibile di ogni suo lungometraggio è M. Night Shyamalan, il regista indoamericano che da Il sesto senso tenta di scompaginare ogni suo intreccio ma che, non sempre, riesce a raggiungere il suo scopo. È il caso di The Visit e del sinistro e misterioso ruolo dei due anziani spacciatisi per nonni ma difficilmente credibili.
5. Quello di The Village è un altro colpo di scena che non sorprende
Sebbene riesca a mantenere più alta la suspense e a non rappresentare con chiarezza un quadro generale per buona parte del racconto, anche con il precedente The Village, Shyamalan inciampa nell’errore di alzare sempre più i sospetti verso un personaggio ambiguo e sopra le righe come quello interpretato da Adrien Brody.
6. Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
Tornando alle saghe, facciamo riferimento a quello che lo stesso Steven Spielberg, regista del film, ha definito come il peggiore dei film dedicati a Indiana Jones: Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo. Nel 4° film con protagonista Harrison Ford il colpo di scena che riprende le varie leggende, diffusesi in quegli anni, riguardo al legame tra la natura dei teschi e l’esistenza degli alieni, non ha ottenuto il risultato sperato.
7. Anche Spider-Man: Far from Home è tra i film con i colpi di scena meno sorprendenti di sempre
Abbastanza curiosa, invece, la scelta fatta per il film Marvel, Spider-Man: Far from Home, di rivelare solamente nella seconda parte del racconto la vera natura di Mysterio (Jake Gyllenhaal), uno dei più celebri antagonisti dell’intero universo fumettistico.
8. Blade runner 2049
Per alcuni ovvio, per altri prevedibile, il film di Denis Villeneuve, Blade Runner 2049, cerca di mantenere un velo di mistero intorno alla vera natura del suo protagonista Joe (Ryan Gosling) e alla dubbia paternità di Rick Deckard (Harrison Ford), senza però riuscire nel suo intento e arrivando ad un risvolto atteso. Ciò non toglie i meriti all’ennesimo ottimo lavoro del regista canadese.
9. Eternals
L’ultimo dei film a venire meno alla natura stravolgente del colpo di scena è nuovamente targato Marvel e, questa volta, diretto dalla vincitrice dell’Oscar, Chloé Zhao. In Eternals è la figura di Ikaris (Richard Madden) a tradire le attese, o meglio a rispettarle, e a far sì che tutto vada come il pubblico, fin dal primo momento, sospetta.
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