Mare fuori – Stagione 3: dov’è stata girata? Tutte le location della fiction Rai, dai quartieri di Napoli al carcere minorile
Ecco tutte le location della terza stagione di Mare fuori, la seguitissima fiction di Rai 2!
Dopo il grande successo ottenuto dalla prime due stagioni, Mare fuori – la fiction che racconta le vicende dei detenuti dell’immaginario istituto di pena minorile di Napoli – è tornata con la terza attesissima stagione. Disponibile su RaiPlay e in onda su Rai 2 ogni mercoledì fino al 22 marzo – i nuovi episodi i nostri protagonisti sono cresciuti e molti di loro si trovano a dover compiere la scelta di come affrontare il loro ruolo di adulti nel mondo. La scoperta dell’amore è la rotta che li conduce alla scoperta di nuovi aspetti di sé stessi. Qualcuno di loro si troverà perso a causa di questa emozione sconosciuta, qualcun altro invece vivrà questo sentimento come un faro nella notte e si farà guidare dalla sua luce abbagliante. Ma dove è stata girata la terza stagione di Mare fuori? Scopriamo subito tutte le location dei nuovi episodi della fiction!
Le location della terza stagione di Mare fuori
Nonostante sia l’ambientazione principale, la terza stagione di Mare fuori – così come le due precedenti – non è stata girata in un vero carcere. L’Istituto Penale Minorile è stato ricreato nella base navale della Marina Militare di Napoli, situata in via Ammiraglio Fernando Acton al Molo San Vincenzo (vicino al Molo Beverello). La struttura è vagamente ispirata al carcere minorile situato a Nisida, la piccola isola appartenente all’arcipelago delle isole Flegree, posta all’estrema propaggine della collina di Posillipo. La sede del carcere è l’antico castello, trasformato in Istituto di Pena Minorile nel 1936. Il castello nacque come villa della regina di Napoli Giovanna II d’Angiò che se la fece costruire nel XV secolo.
La terza stagione della fiction – che su RaiPlay ha registrato ben otto milioni di telespettatori in un solo giorno – è stata girata anche in altri luoghi di Napoli, come la stazione Toledo della Metropolitana, il Centro Direzionale, via Tribunali, Corso Vittorio Emanuele (ad esempio sui gradoni della Chiesa di Santa Maria Apparente) e all’Ospedale Monaldi. Alcune scene sono state girate presso Villa Doria D’Angri, oggi sede dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope e costruita per volere del principe Marcantonio Doria d’Angri nell’Ottocento, e Villa Grotta Marina, una delle ville storiche del capoluogo di Napoli che si erge nello storico quartiere di Posillipo. La troupe e il cast di Mare fuori 3 sono stati impegnati anche nei quartieri di Fuorigrotta e Gianturco, oltre che nella zona di Salerno, come il porto e a Cava de’ Tirreni.
Il cast della terza stagione di Mare fuori vede i ritorni di Nicolas Maupas (Filippo) Massimiliano Caiazzo (Carmine), Valentina Romani (Naditza), Carolina Crescentini (Paola Vinci), Carmine Recani (Massimo Esposito), Matteo Paolillo (Edoardo Conte), Ar Tem (Pino), Domenico Cuomo (Cardiotrap), Alessandro Orrei (Mimmo), Nicolò Galasso (Tano), Salahudin Tijani Imrana (Dobermann), Antonio d’Aquino (Milo) Giuseppe Tantillo (Alfredo D’Angelo), Serena De Ferrari (Viola), Clotilde Esposito (Silvia), Serena Codato (Gemma), Kyshan Clare Wilson (Kubra), Ludovica Coscione (Teresa), Giovanna Sannino (Carmela Valestro), Vincenzo Ferrara (Beppe), Anna Ammirati (Liz), Antonio De Matteo (Lino), Agostino Chiummariello (Gennaro), e di Liliana Miele (Latifah). Nei nuovi episodi anche delle new entry: Giuseppe Pirozzi (Raffaele Di Meo detto Micciarella), Francesco Panarella (Luigi Di Meo detto Cucciolo), Clara Soccini (Giulia), Maria Esposito (Rosa Ricci) e Lucrezia Guidone (Sofia Durante).
Cosa mangiare a Napoli?
Fra i piatti tipici della cucina napoletana (tralasciando ovviamente la pizza) troviamo il Gattò di patate, uno sformato solitamente ripieno di prosciutto e mozzarella, oppure di provola e vari salumi. La parte esterna appare dorata e croccante, per via del pan grattato che nel forno acquisisce un aspetto gratinato. Un piatto semplice ma molto gustoso e nutriente, tipico della cucina tradizionale diffusa dalle nonne.
Altro caposaldo della cucina partenopea è salsiccia e friarielli, secondo piatto di carne accompagnato da una verdura dal sapore lievemente amaro, simile alle cime di rapa, che viene stufata in padella con aglio e olio: un piatto veloce e semplicissimo ma dal sapore deciso e appetitoso.
Fra i dolci, infine, impossibile non menzionare il babà, il dessert napoletano per eccellenza, preparato con pasta lievitata con lievito di birra e insaporito con rum: una delizia per cuore e palato!